Fabriano, beagle ucciso dalle polpette
avvelenate abbandonate in strada

FABRIANO - L’odio per i cani spaventa e fa arrabbiare il quartiere Borgo di Fabriano che sta facendo i conti, da alcuni giorni, con una nuova ondata di polpette killer lungo le strade.





A farne le spese sono stati gli amici a quattro zampe. Martedì l'ultimo caso mortale: un beagle giovane che passeggiava con il suo padrone si è sentito male ed è stato trasportato in uno studio veterinario. Per il cane non c'è stato nulla da fare.



Una settimana fa, invece, a rimetterci è stato un gatto che ha ingerito una polpetta con veleno per topi. I proprietari del felino hanno voluto vederci chiaro ed hanno fatto fare l'autopsia. L'esame ha confermato che l'animale è morto per avvelenamento provocato da veleno per topi mischiato con le crocchette.



In più di un'occasione sono dovuti intervenire anche gli agenti della polizia municipale a seguito di segnalazioni. Anche a Marischio sono stati denunciati diversi casi di avvelenamento di cani, alcuni dei quali mortali. Proseguono, intanto, le indagini del Commissariato sul presunto caso di maltrattamento ai danni di un pitbull di tre mesi.



I poliziotti, insieme ad un veterinario, dopo le proteste dei vicini, sono intervenuti in un abitazione per sequestrare il cane e affidarlo momentaneamente ad un nuovo padrone. Il proprietario rischia una denuncia per maltrattamento.