Violenza in ospedale
5 anni a un operaio 43enne
La vittima un'adolescente

ANCONA - Cinque anni di reclusione a un operaio 43enne di Osimo, riconosciuto responsabile di violenza sessuale su una 16enne di Ancona, mentre entrambi erano ricoverati nel Sert all'interno della Clinica psichiatrica degli Ospedali riuniti a Torrette. Nella sentenza il tribunale ha riconosciuto alla parte offesa, rappresentata come parte civile dall'avv. Monica Clementi, un risarcimento danni di 5 mila euro. Il pm Irene Bilotta aveva chiesto quattro anni di carcere.

I giudici hanno applicato all'accusa di violenza sessuale aggravata, l'ulteriore aggravante dell'abuso della condizione d'inferiorità fisica o psichica della parte offesa al momento del fatto accaduto nella notte tra l'1 e il 2 dicembre 2018. L'imputato, difeso dall'avv. Diego De Giacomi, era stato arrestato dai carabinieri e attualmente è in libertà. L'osimano ha sempre respinto le accuse, sostenendone l'infondatezza. La 16enne aveva denunciato la violenza dopo qualche giorno: al primo episodio di abusi, secondo l'accusa, sarebbero seguiti tentativi di violenza anche nelle due notti successive da parte dell'imputato, che aveva problemi di alcol.