Dai lavori fantasma alla sosta trappola, benvenuti nel tour dei cartelli sbagliati. Ai residenti anche multe beffa

Uno dei cartelli beffa di via Rodi
Uno dei cartelli beffa di via Rodi
di Claudio Comirato
3 Minuti di Lettura
Venerdì 19 Agosto 2022, 04:00 - Ultimo aggiornamento: 11:23

ANCONA - Cartelli stradali del mondo alla rovescia, che danno informazioni sbagliate. Annunciano lavori mai eseguiti, fanno prendere le multe ai residenti, arrecano danni agli operatori commerciali. Succede di tutto con la segnaletica che di verticale ha solo la caduta del buon senso. E allora basta andare a Torrette, in via Esino, nei pressi del semaforo all’angolo con via Conca, per vedere che ci sono ancora i cartelli che indicano la chiusura di via Flaminia dalle 7,30 alle 18,30 nel comune di Falconara Marittima, dal 7 febbraio al 25 marzo per lavori di rifacimento del manto stradale.

Lavori in realtà terminati da mesi, ma nessuno si è preoccupato di rimuoverli. 
In via Rodi a fine luglio è intervenuta una pattuglia della Polizia locale in quanto era stata segnalata una depressione dell’asfalto con tanto di apertura della carreggiata e relativo cratere interno.

Il giorno successivo è comparsa la segnaletica di VivaServizi che avvertiva i residenti che tra il 2 e il 3 agosto in questo tratto di strada sarebbero state vietate la sosta e la fermata causa lavori urgenti. Lavori che sono poi stati eseguiti ma alla vigilia di Ferragosto, e a rimetterci sono stati i residenti della zona che di fatto in queste due settimane si sono visti privare di alcuni parcheggi.

Peggio è andata ad altri residenti della zona del Pincio che tra luglio ed agosto con il permesso Adriatico hanno parcheggiato in via Veneto, nel tratto compreso tra via Rodi e via Rovereto, ma proprio in quel periodo durante i lavori di manutenzione il personale in servizio invece di rimettere il cartello con la sosta riservata al quartiere Adriatico ha messo quello del settore centro. Ignari di questa trappola involontaria, i residenti sono incappati in alcune multe, costringendo l’assessore Stefano Foresi ad invitare tutte le persone beffate a recarsi negli uffici della M&P per annullare la sanzione in autotutela.

Nel repertorio degli svarioni in fatto di segnaletica un capitolo a parte merita la spiaggia di Palombina dove sono stati messi dei cartelli di divieto di accesso ai cani, fatta eccezione per quelli da salvataggio e quelli che accompagnano i non vedenti. Un pasticcio del Comune: proprio alla spiaggia di Palombina c’è uno stabilimento, uno dei pochi se non l’unico, autorizzato ad accogliere i cani sia in terra che in mare. Autorizzazione rilasciata dalla Regione Marche. E sempre a Palombina erano spuntati i cartelli per la sosta riservata ai disabili nella sola fascia oraria compresa tra le 8 e le 12, come se la disabilità fosse un problema a tempo determinato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA