Ancona, doppio allarme a Mezzavalle
per un infortunio e un principio d'incendio

Ancona, doppio allarme a Mezzavalle per un infortunio e un principio d'incendio
2 Minuti di Lettura
Martedì 2 Giugno 2015, 21:42 - Ultimo aggiornamento: 5 Giugno, 16:28
ANCONA - Doppio allarme ieri pomeriggio in spiaggia. Prima a Mezzavalle, dove un’anconetana di 70 anni è scivolata sullo stradello e si è storta una caviglia. E’ stato avvertito Edoardo Rubini che ha portato i soccorsi con la barca dopo aver sentito la Capitaneria. Dopo le prime cure ha portato la signora ferita a Portonovo dove l’attendeva il marito che l’ha accompagnata al pronto soccorso. Rubini è intervenuto anche a Portonovo per un principio d’incendio. Al centro della rotatoria dell’area sosta lato Molo, hanno preso fuoco alcuni arbusti forse a causa di una cicca gettata avventatamente. Rubini è intervenuto subito con un estintore evitando che le fiamme potessero propagarsi.

A proposito di parcheggi, da lunedì è entrato in funzione il bus navetta dal parcheggio scambiatore a monte e la situazione è migliorata, anche se sempre molto calda, rispetto a sabato e domenica quando il caos era stato totale con auto parcheggiate nei luoghi più impensabili, i tanti disagi e le diverse multe lasciate sui tergicristalli ai più indisciplinati dalla Polizia Municipale sia lungo la strada che porta a Portonovo, sia in prossimità dello stradelli d'accesso a Mezzavalle ed al Trave. Ieri lo stop ai parcheggi a valle è arrivato poco dopo le 10 e per almeno un'ora il traffico si è fatto caotico visto che le auto hanno continuato ad arrivare fino in piazzetta salvo essere costrette a risalire per mancanza di posti. Anche la novità del pedaggio ad ore serve a decongestionare la capienza a valle. A volte la gente preferisce aspettare in attesa che si liberi un posto. In tanti preferiscono lasciare l’auto a monte e servirsi del bus navetta.

Tra l'altro da quest'anno c'è una novità. Chi parcheggia lungo le vie laterali, senza pagare il posteggio, e arriva nella baia utilizzando il bus deve comunque pagare 0,50 centesimi a persona (andata e ritorno) per poter utilizzare il mezzo pubblico.

© RIPRODUZIONE RISERVATA