L'agenda 2024 dei Comuni delle Marche. Promesse da sindaco: «Ecco come rilancio la mia grande città»

Giovedì 4 Gennaio 2024, 06:50 - Ultimo aggiornamento: 5 Gennaio, 07:09 | 2 Minuti di Lettura

Marco Fioravanti (Ascoli): «La mia rielezione? Abbiamo fatto tanto e sono ottimista»

Marco Fioravanti, primo cittadino di Ascoli Piceno: nella wish list del nuovo anno, su quali obiettivi ha scelto di puntare per la sua città?
«Il primo in assoluto è avviare tutti i cantieri del Pnrr: abbiamo già appaltato le gare. Il secondo, partire con il ponte di Monticelli, opera che abbiamo sbloccato e che era ferma dal 2002. Inoltre, punteremo sulla rigenerazione urbana, con la bonifica dell’area Carbon da trasformare in una zona attrattiva, modello di città intelligente».
Rovesciando l’equazione: quali saranno le sfide più critiche che si potrebbero prospettare in questo 2024?
«Un punto critico sarà riuscire a rispettare i tempi molto stretti del Pnrr e gestire bene il riacquisto dei parcheggi. E poi c’è il nodo dell’impianto di risalita a Monte Piselli, con il nuovo progetto della cabinovia, per il quale abbiamo portato 12 milioni di euro: sarà uno dei progetti più complicati».
Il 2024, per lei, è anche l’anno delle elezioni: scaramanzia a parte, i borsini la danno largamente favorito per il bis. Cosa si aspetta?
«È una sfida complessa, ma sono abbastanza positivo perché in questi 4 anni e mezzo ho lavorato con molto impegno e portando risultati tangibili. Spero che tutta la progettualità avviata venga riconosciuta e premiata dagli ascolani».
Dalla sua elezione nel 2019, è sempre stato ai primi posti tra i sindaci più amati d’Italia: non starà facendo troppo il modesto?
«Nulla è scontato. La sfida alle urne è comunque complicata. Ma non torno a chiedere il voto dopo 5 anni di lavoro solo di ufficio: sono sempre stato tra i cittadini, accanto alle persone».

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