ROMA - Alla fine ha preso Pippo Civati ha preso la decisione che tanto aveva minacciato.
«Esco dal gruppo del Pd. Per coerenza con quello in cui credo e con il mandato che mi hanno dato gli elettori, non mi sento più di votare la fiducia al governo Renzi. La conseguenza è uscire dal gruppo».
Una decisione che era nell'aria da mesi, frutto anche delle ultime primarie che lo hanno visto opporsi a Matteo Renzi. Che con Pippo lanciò la prima Leopolda a Firenze, nel 2010. Dopo poco il sodalizio si ruppe. «Renzi è molto spiritoso e non voglio far polemica con lui: rimarremo amici anche se in due partiti diversi».
Riflessioni, pensieri e poi un altro affondo perchè il suo non è solo addio al gruppo del Pd, ma un addio al partito. Lo puntualizza Pippo Civati sul suo blog, spiegando le ragioni della sua «sfiducia» in
Renzi che lo hanno portato a lasciare i Dem, un «partito nuovo e diverso, fondato sull'Italicum e sulla figura del suo segretario», nel quale «chi non è d'accordo, viene solo vissuto con fastidio».
Pd, Civati esce anche dal Pd
"Non posso più votare la fiducia a Renzi"
di Simone Canettieri
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Mercoledì 6 Maggio 2015, 15:19 - Ultimo aggiornamento:
8 Maggio, 10:29
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