Porto San Giorgio, presentato
il comitato provinciale di "Possibile"

Il comitato provinciale di Possibile
Il comitato provinciale di Possibile
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Domenica 14 Febbraio 2016, 19:29
PORTO SAN GIORGIO - "Possibile", una realtà anche per il Fermano. Nessun gioco di parole. Ieri mattina alla sala Imperatori, si è presentato il comitato provinciale del nuovo partito che ha in Pippo Civati il suo segretario generale.

Questi i componenti: Danilo Monti (Monte Urano), Alessio e Andrea Ruta (Ponzano di Fermo), Serenella Lamponi e Stefano Vesprini (Monterubbiano), Carmen Mattei e Riccardo Pagnanelli (Fermo), Tina De Sio, Gennaro Cornettone (portavoce) e Daniela Minnetti (Porto San Giorgio). 

E proprio Minnetti, per restare sul locale, rilancia il testamento biologico e, in vista delle prossime elezioni amministrative, non chiude a alleanze in appoggio al sindaco Loira. Partiamo proprio dal testamento biologico e dalle elezioni. D'altronde Minnetti ha lasciato il Pd per aderire a Possibile ma è rimasta in maggioranza. "Col comitato (quello fermano è stato ribattezzato Athena) dobbiamo ancora discutere di elezioni. Siamo aperti a alleanze con coloro che condividono i nostri principi. Magari ci presenteremo con una lista tutta nostra o con una civica, vedremo. In appoggio a Loira? Non è da escludere. D'altronde io sono rimasta in maggioranza proprio perché il faro guida è il progetto. E finché quello non verrà tradito, perché minare la tenuta di un'amministrazione? Nessuno di noi è contro qualcuno a prescindere. Possibile è un progetto autonomo. Ho lasciato il Pd perché non mi ritrovavo più nei suoi valori ma quella in cui sono è una maggioranza in cui si discute molto. Di certo non resto in consiglio per attaccamento alla poltrona".

 
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