Pochi giorni fa Spadoni aveva scritto ai presidenti, proponendo domenica 14 dicembre come data unica per lo svolgimento delle operazioni di voto. Una proposta che non scalda i cuori dei Quartieri. Il perché è presto detto: le urne aperte un solo giorno non favoriscono la partecipazione popolare. Secondo i presidenti, così ci sarebbe il rischio concreto di non raggiungere il quorum del 10% degli aventi diritto, in mancanza del quale le elezioni non sarebbero valide.
I quartieri, dunque, propongono di raddoppiare i giorni di voto, non solo domenica 14, ma anche sabato 13. Diversi presidenti hanno interpretato la mossa di Spadoni come il tentativo dell’amministrazione di mettere i bastoni tra le ruote delle associazioni zonali. Nel frattempo, i vari Comitati iniziano a convocare le assemblee generali che fisseranno i termini per l’election-day.
Il comitato Sant’Antonio ha fissato l’assemblea per venerdì 7 novembre, alle 21.30, presso l’oratorio parrocchiale: summit nel quale si affronterà soprattutto il nodo dell’incrocio via Asiago-viale De Gasperi. Mentre il 10 dello stesso mese sarà la volta di Porto d’Ascoli Centro.
In questo caso l’assemblea è fissata alle 20.30, presso la sala San Francesco della parrocchia Cristo Re e affronterà anche alcune delle problematiche più sentite tra i residenti: allagamenti e scarsa manutenzione delle strade.
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