In centinaia per Giulia al grido di «mai più»: ecco il corteo contro la violenza sulle donne nel centro di Ancona

EMBED
Ancona si stringe a Giulia Cecchettin ed alla sua famiglia perché non accada mai più. «Se domani non torno, distruggi tutto». È coi versi di una poesia diventata virale in questi giorni che si è aperta la manifestazione che dal Monumento ai Caduti è arrivata fino a piazza Cavour. In centinaia hanno partecipato al corteo in memoria della 22enne uccisa dall'ex fidanzato Filippo Turetta. Una passeggiata tutt'altro che silenziosa, come chiesto dalla sorella della vittima, Elena Cecchettin. Musica, chiavi agitate nell'aria e slogan contro la violenza sulle donne: il centro del capoluogo si è colorato di rosso per dire «mai più». E non solo simbolicamente: per alcuni minuti, proprio durante il passaggio del corteo in piazza Cavour, anche la storica ruota panoramica si è tinta del colore simbolo della lotta alla violenza di genere.