Mercedes EQE, il suv "green" sportivo nell'anima

La prestigiosa casa di Stoccarda guarda al domani quando sarà elettrica l’intera gamma: le magie della Classe E interpretate dalla famiglia EQ in versione sport utility e anche AMG

Mercedes EQE
Mercedes EQE
di Giorgio Ursicino
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Mercoledì 20 Dicembre 2023, 15:48 - Ultimo aggiornamento: 21 Dicembre, 07:38

Pochi, anzi nessun altro costruttore può vantarsi di produrre auto dal 1886. È un privilegio molto prestigioso che spetta solo a Mercedes-Benz.

Se Stoccarda è la tana nativa dell’automotive, la Stella ha molte altre particolarità che l’hanno accompagnata in quasi 140 anni di storia. Nel corso del ventesimo secolo, molte “specialità” sono state un fortino esclusivo della casa di Stoccarda e tutti sapevano chi era il leader. Classe e fascino, ma anche innovazione e tecnologia all’avanguardia. Una Mercedes è simbolo di qualità ed affidabilità, ma anche di progresso e durata nel tempo. Infine c’è un ulteriore aspetto che apparentemente potrebbe sembrare in contrasto con i precedenti, tutti molto concreti. Uno emozionale e passionale che da tempo immemorabile infiamma l’azienda germanica: l’amore per lo sport.
Un’anima sportiva è necessariamente accompagnata da prestazioni superbe e, in varie fasi, Mercedes ha dominato il pianeta del motorsport in lungo e in largo. Dalle Frecce d’Argento di Caracciola a quelle di Fangio. Fino alle astronavi di Hamilton, passando per il bolide di Moss padrone della Mille Miglia: gioielli fatti per dominare.

SEMPRE IN EVOLUZIONE

Con un passato tanto glorioso alle spalle si guarda avanti con maggiore determinazione degli altri, sempre pronti a rinnovarsi per non abbandonare la “pole”. Sapete qual è l’auto di “serie” più performante del mondo? Non c’è dubbio, la vettura omologata per girare su strada più rapida di tutti i tempi è la Mercedes-AMG One, derivata dalla F1 dell’Imperatore britannico 7 volte campione del mondo, che ha polverizzato i precedenti record su due dei tracciati più famosi del mondo: la Nordschleife del Nurburgring e il tempio della velocità di Monza. Proprio le tre lettere AMG hanno griffato nell’ultimo mezzo secolo le Stelle più dinamiche. La transizione energetica ha cambiato tutto nello scenario della mobilità e, manco a dirlo, Mercedes è in prima fila nella trasformazione. È nata la gamma EQ solo a batterie e sono stati stanziati 40 miliardi per produrre, entro pochi anni, quasi l’intera gamma su tre piattaforme native elettriche, chiaramente se le condizioni lo consentiranno. Attualmente sono già 13 i modelli esclusivamente ad elettroni ad uscire dalle fabbriche Mercedes nei vari continenti.
I valori base, però, i cromosomi del Dna, restano gli stessi ed anche nell’era della sostenibilità il brand EQ sarà impreziosito da quello AMG. Si sa, l’auto elettrica esalta le prestazioni, spingendo coppia, potenza, accelerazione e ripresa verso territori mai sognati dalle vecchie termiche. Al vertice dell’offerta green di Mercedes ci sono due modelli (EQE ed EQS) che utilizzano lo stesso pianale, prodotti nella fabbrica americana di Tuscaloosa dove, dal 1997, sono stati investiti oltre 7 miliardi e sfornati oltre 4 milioni di veicoli, la maggioranza destinata all’estero tanto che il marchio è uno dei più grandi esportatori di vetture dagli Stati Uniti. Ed entrambi declinati in due tipologie, berlina e Suv. La “E” è l’icona della tradizione. Il biglietto da visita più brillante. L’eccellenza del marchio. Gli sport utility sono invece la tipologia di veicoli più in forma, dagli USA alla Cina, passando per le vecchia Europa. Quindi, facile intuire che una EQ della Classe E per di più Suv e griffato AMG sia un concentrato di magie firmato Mercedes. Una vera finestra sul futuro.
Per descrivere nel dettaglio le meraviglie che sfoggia una bomba del genere servirebbe molto più spazio, qui si può solo accennare al concentrato esplosivo.

La EQE Suv – 486 cm, larga 194, alta 169 – sfoggia un passo molto generoso da auto a batterie di 303 cm. L’autonomia sfiora i 600 km nel ciclo Wlpt ed il software di gestione della batteria è fatto in casa ed aggiornabile, come il raffinato sistema di infotainment, “over the air”, senza nessun passaggio in assistenza.


CUORI PER TUTTI I GUSTI

La scelta di motorizzazioni è molto ampia, ce n’è per tutti i gusti, per un range di prezzi che va dai poco più di 90mila euro (chiaramente Iva compresa) della 300 da 245 cavalli ai quasi 140mila della superba AMG 4Matic che sfiora i 700, con 1.000 Nm di coppia. Valori impensabili per un’auto a combustione. Le sospensioni pneumatiche Airmatic con regolazione adattiva sono indipendenti, l’assale anteriore è a 4 bracci, quello posteriore a 5. Le varianti 4Matic, oltre ai normali programmi di dinamica di guida gestiti dal Dynamic Select, hanno l’impostazione Off Road per i percorsi in fuoristrada che alza l’assetto dell’auto di ulteriori 30 mm se non si supera una certa velocità.
All’interno può dominare la scena l’MBUX Hyperscreen che offre una plancia a tutto schermo (larghezza oltre 140 cm), composta in realtà da tre display giganti affiancati. È disponibile il sofisticato impianto di climatizzazione a 4 zone a pompa di calore per non sprecare neanche una goccia di energia. Tutto un programma è l’illuminazione dinamica dell’abitacolo, c’è l’assistente vocale Hey Mercedes, mentre il cx di 0,25 è da record e i cerchi ruote fino a 22 pollici. L’impianto di ricarica a corrente alternata può arrivare a 22 kW, mentre alle colonnine ultra rapide è da 170 kW. La batteria è garantita 10 anni o 250mila chilometri. L’asse posteriore può essere sterzante fino ad un angolo di 10 gradi che esalta l’agilità: il raggio di sterzata scende di ben 2 metri, da 12,3 a 10,5. L’accumulatore è da 90,6 kWh, la potenza della AMG 530 4Matic raggiunge i 505 kW (687 cv) che permettono di accelerare da o a 100 km/h in soli 3,5 secondi, nonostante il peso e la mole.

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