SENIGALLIA «La Vigor saluta Derrik, Derrik saluta la Vigor»: con queste parole la Vigor Senigallia, a 72 ore dalla sfida di domenica alle 14.30 col Fossombrone e sul campo dei metaurensi, annuncia la separazione da Gianfranco D’Errico (Derrik per i tifosi), punta 94 di origine argentina, più che un calciatore un autentico pezzo di storia, amato dalla città e conosciuto persino da chi non ha mai messo piede allo stadio.
Gol pesanti
Suoi i gol del successo col Valdichienti che valsero, nel 2022, la promozione in D.
No alla pista Usa
Nel frattempo, circolano in città voci - decisamente smentite dal club - che assocerebbero la Vigor a possibili attenzioni di un pool Usa che farebbe capo a Robert Lewis, già Ceo del Cesena e già interessato al Fano di Russo, ma l’ad della Vigor Luca Meggiorin, interpellato al riguardo, le ha definite del tutto destituite di fondamento. Vigor made in Usa? No grazie, dunque; e club saldamente in quelle mani senigalliesi che ne hanno fatto la fortuna.
In vista del derby
Del resto, premono il campionato e la gara col Fossombrone che, con l’Atletico Ascoli, era stato il principale competitor della Vigor nell’anno della promozione in D. Cresce l’aspettativa, mentre la Vigor conferma che i biglietti potranno essere acquistati, al prezzo di 15 euro, domenica al botteghino oppure in prevendita online sul circuito liveticket. Riservati alla tifoseria rossoblù 300 tagliandi.