Carpani suona la carica puntando la Spal (stasera ore 20.45) «Recanatese, daremo l'anima per salvarci»

Carpani suona la carica puntando la Spal (stasera ore 20.45) «Recanatese, daremo l'anima per salvarci»
Carpani suona la carica puntando la Spal (stasera ore 20.45) «Recanatese, daremo l'anima per salvarci»
di Michele Raffa
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Venerdì 9 Febbraio 2024, 03:00 - Ultimo aggiornamento: 21:05

RECANATI «Daremo l’anima per questa salvezza». Parola di Gianluca Carpani e pensiamo possa essere il pensiero in toto della Recanatese che si appresta questa sera alle 20.45 a scendere in campo al “Paolo Mazza” di Ferrara per sfidare la Spal. È stato proprio il jolly di centrocampo classe ’93 l’anima dei leopardiani che li ha tenuti in vita con una doppietta nella gara col Pontedera. «Con la Spal è una partita fondamentale, vogliamo strappare un risultato prezioso e riprenderci alcuni punti persi finora per poi ripartire alla grande. Altri gol? Auguro di farne ancora tanti e tutti utili” – ha concluso Carpani. 


Il presidente sul pullman 

Il presidente Adolfo Guzzini in prima persona ha voluto parlare in maniera diretta alla squadra alla vigilia di questa sfida.

Proprio pochi istanti prima che il gruppo partisse alla volta di Ferrara, il patron giallorosso ha fatto capolino sul pullman e ha parlato a tutto il gruppo. Parole di sprono, con temi secchi e diretti: mettere la giusta grinta in campo, determinazione e coraggio lottando su ogni pallone. Parole che dovranno risuonare nella testa dei calciatori poiché probabilmente saranno anche le stesse che ribadirà mister Pagliari nei pochi minuti che anticiperanno il match. Anche il presidente ha voglia di rivedere quella Recanatese che era abituata a stupire tutti e giocare a memoria, con la speranza che possa tirarsi fuori dai guai il prima possibile. 

L’obiettivo

Nei ricordi dei molti cuori giallorossi c‘è ancora la magnifica vittoria dell’andata per 1-0 al Tubaldi con rete di Morrone. Altra storia, altri tempi. Un girone dopo quella magia che inebriava la Recanatese sembra essere svanita nel nulla. Se la situazione per la Spal non è affatto migliorata. è peggiorata notevolmente invece per la formazione leopardiana che è scivolata al quartultimo posto con 24 punti, a +3 proprio davanti agli avversari di giornata. Entrambe obbligate a vincere, l’ostacolo in più per la Recanatese sarà il pubblico del “Mazza”, circa 4mila voci a incitare la squadra. Una tifoseria più attaccata alla maglia che agli uomini al momento i quali stanno deludendo le aspettative. Saranno circa una decina invece i supporter giallorossi vicini alla Recanatese in un momento così delicato. 

Certezze dalla difesa

Proprio il reparto arretrato, insieme al centrocampo, sono stati i ruoli più rinforzati nel mercato invernale. Profonda rivoluzione nel pacchetto arretrato e qui risiedono al momento i maggiori dubbi di Pagliari. Le amnesie che hanno portato agli otto gol subiti contro Fermana e Pontedera sono stati un grave campanello d’allarme. Con la Spal si cambia ancora. Qualcuno verrà panchinato, qualche altro potrebbe avere una nuova chance dal 1’ come Peretti, affiancato dalla new entry Allievi alla sua prima da titolare. Già una prova del nove per lui. Sulla corsia di sinistra possibile ballottaggio tra Raimo (adattato) e l’under Pelamatti al posto di Longobardi. Sulla corsia di destra a centrocampo, dopo la bocciatura di Egharevba, il prescelto potrebbe essere Lipari, ma scalpita anche il giovanissimo Mazia, emiliano doc, potrebbe essere la sua occasione per mettersi in luce. Per grandi sfide servono grandi attaccanti: rientra Sbaffo dalla squalifica accanto al grande ex di giornata Federico Melchiorri, in biancazzurro nella stagione 21/22 in B e voglioso di gol dopo due giornate di digiuno. 

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