Anni di scrittura e di osservazione del mondo, delle emozioni che trasformano i sentimenti e poi, la giovane poetessa pesarese Veronica Manganici in arte Fluba, ha deciso che era venuto il momento di rendere pubblico il suo sentire. Dal 13 aprile il suo primo audiolibro dal titolo ‘Sole e foschia’, interpretato dal regista e poeta Alessandro Quasimodo e realizzato dalla casa editrice “Aletti”, sarà su tutte le piattaforme digitali Storytel, Kobo, Il Narratore Store, Google Play Books, BookBeat e molti altri, facilmente scaricabili da pc e smartphone.
Il nome d’arte
L’origine del suo nume d’arte, Fluba, deriva da un concetto: tutto scorre e fluisce da dentro a fuori e da fuori a dentro di noi. «È un nome che mi è venuto così, non ha un significato etimologico», spiega «ma poi ho scoperto che è uno strumento musicale, una specie di tromba e direi che è perfetto. Credo molto nel fluire delle cose, delle emozioni, dei sentimenti del nostro vissuto. Ogni cosa, positiva o negativa, ci lascia qualcosa dentro che poi si trasforma e traduce in qualcosa d’altro. Ad esempio la rabbia: si può trasformare in qualcosa di pericoloso o può essere rielaborata e diventare arte, scrittura, musica, pittura».
La nascita dell’ispirazione
Scrivere è una sua passione da anni e Fluba ha conservato diversi suoi lavori: «L’ispirazione per la scrittura spesso mi arriva durante i viaggi o negli occhi di una persona appena conosciuta.