Fantastic Negrito apre il San Severino Blues Festival, attesa per le sue note da Grammy

Fantastic Negrito apre il San Severino Blues Festival, attesa per le sue note da Grammy
Fantastic Negrito apre il San Severino Blues Festival, attesa per le sue note da Grammy
di Massimiliano Viti
3 Minuti di Lettura
Venerdì 19 Maggio 2023, 06:20 - Ultimo aggiornamento: 12:31

SAN SEVERINO - Cambia la location (non più in piazza del Popolo ma al palasport Ciarapica causa maltempo) ma non la fervente attesa per l’esibizione di Fantastic Negrito, in programma domani, sabato 20 maggio, alle ore 21,30, come concerto-anteprima dell’edizione numero 32 di San Severino

Il colpo


Un gran colpo per il direttore artistico Mauro Binci che è riuscito ad ospitare uno dei maggiori interpreti mondiali della musica. Blues, black music e rock se vogliamo etichettarla. San Severino Blues si è assicurato una delle sole tre date della mini tournée italiana dell’artista statunitense che ha aperto il concerto di Bruce Springsteen a Ferrara. All’anagrafe Xavier Amin Dphrepaulezz, l’artista nato a Oakland 55 anni fa, ha una storia personale degna della sceneggiatura di un film. Cresciuto in una famiglia musulmana ortodossa, Negrito ha siglato un contratto discografico da un milione di dollari per poi essere coinvolto in un terribile incidente stradale che lo ha lasciato in coma e con una mano definitivamente danneggiata.

Il percorso

Ma gli ha cambiato la visione della vita, con un percorso di redenzione iniziato nel 2015 quando ha vinto il primo NPR Tiny Desk Contest.

Negli anni successivi, Negrito si è portato a casa tre Grammy Awards consecutivi per il miglior album di blues contemporaneo. E con la forza della sua musica, un miscuglio esplosivo tra blues, rock and roll, groove R&B e funk, ha conquistato una platea sempre più vasta di seguaci. Quest’anno Negrito ha ricevuto anche la quarta nomination ai Grammy Awards nella categoria Best american roots performance per “Oh Betty”, singolo tratto da White Jesus Black Problems, straordinario quarto album, ispirato ad una storia d’amore interraziale, e illegale, nella Virginia del 1750 tra una serva bianca e uno schiavo di colore. In parte storia d’amore, in parte lezione di storia, questo album è una trascinante ode alla forza della famiglia e alla persistente resilienza del genere umano. Il cantautore affronta razzismo, capitalismo e il vero significato della libertà.

«Alla fine dei conti, questo è un disco sull’amore», sintetizza lo stesso Negrito. «In questo momento c’è la sensazione che non si riesca a concludere nulla perché siamo così polarizzati, così arroccati nelle nostre ideologie e indifferenti ai fatti o alla logica. Ma ho voluto condividere questa storia perché credo che faccia a pezzi questa narrazione».

I biglietti per il concerto saranno disponibili anche al botteghino, ma è consigliato prenderli in prevendita su Ticketone perché i posti sono limitati.

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