Giovani per il Cigno di Pesaro. L’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda” ha avviato il seminario diretto da Palacio

Giovani per il Cigno di Pesaro. L’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda” ha avviato il seminario diretto da Palacio
Giovani per il Cigno di Pesaro. ​L’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda” ha avviato il seminario diretto da Palacio
di Elisabetta Marsigli
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Martedì 4 Luglio 2023, 03:00 - Ultimo aggiornamento: 11:55
Cresce ogni anno il lavoro dell’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda”, seminario di studio sull’interpretazione rossiniana diretto dal Sovrintendente Ernesto Palacio, che ha iniziato ieri i suoi lavori. L’Accademia, sostenuta dalla Fondazione Meuccia Severi, propone per due settimane ad allievi e uditori lezioni di interpretazione vocale, musicologia ed arte scenica, conferenze a tema e masterclass. 


Accanto alle lezioni tenute da Ernesto Palacio con il coordinamento musicale di Rubén Sánchez-Vieco e la collaborazione di Luca Canonici quale vocal coach, il programma di quest’anno comprende interventi dei registi Stefano Poda e Rosetta Cucchi, dei musicologi Federico Agostinelli e Marco Beghelli (in collaborazione con la Fondazione Rossini), del fisiatra Frank Musarra e del foniatra Franco Fussi. Sono in programma tre masterclass, due tenute dal Direttore artistico Juan Diego Flórez ed una dal Direttore d’orchestra Michele Mariotti. «Questa 35esima edizione dell’Accademia, e la settima diretta da me dopo la scomparsa di Alberto Zedda. - sottolinea il Sovrintendente Ernesto Palacio - Moltissime sono state le domande di partecipazione (circa 300) e abbiamo dovuto provvedere ad una severa selezione per arrivare ai consueti 18 allievi. Dopo la lunga collaborazione con il teatro Bolshoi di Mosca quest’anno abbiamo attivato quella con la Wexford Festival Opera, per uno scambio didattico (un loro allievo frequenterà l’Accademia e un nostro allievo frequenterà il loro Programma giovanile). Inoltre, vista la qualità dei cantanti, abbiamo potuto offrire due borse di studio in più per cui gli allievi saranno 21».
Un vero e proprio Festival Giovane che, oltre al consueto Concerto finale (lunedì 17 luglio alle 20 al Teatro Sperimentale) proporrà una fitta serie di altri eventi che avranno come protagonisti gli allievi dell’Accademia.

Dai Concerti al Museo (recital voce e pianoforte che si terranno al Museo Nazionale Rossini nei giorni 5, 12, 14, 15 e 17 agosto alle 11) ai Salons Rossini, concerti in alcuni dei più suggestivi borghi storici dell’entroterra ispirati alle serate musicali che Rossini amava organizzare nella sua villa di Passy: il 19 luglio nel Cortile d’Onore della Rocca di Gradara; il 22 luglio nella Chiesa di S. Francesco a Cagli; il 27 luglio nel Chiostro francescano di Mondavio; il 30 luglio nella Sala del Trono del Palazzo dei Principi di Carpegna; il 1 agosto nel Cortile d’Onore del Palazzo Ducale di Urbino.


La guida all’ascolto


I concerti, tutti programmati alle 21, saranno introdotti da una guida all’ascolto a cura di Andrea Parissi della Fondazione Rossini, e seguiti da un brindisi. Chiuderà il Festival Giovane il 16 e 18 agosto alle 11 al Teatro Sperimentale Il viaggio a Reims. «Il Festival Giovane - ha concluso il presidente del Rof Daniele Vimini - ha assunto dimensioni davvero ragguardevoli e durante l’anno gli allievi dell’Accademia si esibiscono in altri concerti in Italia e all’estero (di recente a Copenhagen e giusto ieri a Gorizia), per promuovere nel mondo la conoscenza di Rossini e di Pesaro Capitale Italiana della Cultura 2024».

 

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