​Nenella Impiglia sarà il Boss in incognito
L’imprenditrice protagonista su Rai2

ANCONA – Nenella Impiglia sarà il Boss in incognito. A Nella Impiglia non è nuova vederla in programmi Tv o sulle pagine dei giornali, a braccetto con Vip nostrani e internazionali. E' una donna di successo a capo, con la sua famiglia, marito, figlie e generi, dell'azienda al 100% Made in Italy: Linea Marche. Imprenditrice, moglie, madre e nonna, una donna completa che, non a caso, è stata scelta per andare a scavare nei meandri delle sue aziende, alla scoperta di che cosa si celi dietro le quinte. E presto la vedremo protagonista di “Boss in incognito”, il format di Rai2. Nenella dovrebbe andare in onda il 16 febbraio. Il condizionale è d’obbligo perché i produttori della trasmissione vogliono mantenere il mistero fino all’ultimo, anche se le puntante sono state già registrate.

Nenella, è possibile trasformarsi in un' altra persona fino a non essere riconosciuta da chi si ha al fianco da anni?

Le assicuro di si. Nella settimana di clausura propedeutica alla puntata, con il trucco mi hanno fatto diventare l'opposto di quello che sono. Nella realtà sono una donna che ama la moda, il particolare, l' abbinamento dei colori, che studia il suo abbigliamento. Ma non posso rivelare come mi hanno cambiata.



Un insulto alla moda insomma!

Ancora mi viene da ridere a ripensarci. Comunque è stata un' esperienza emozionante e, allo stesso tempo dura, perché quello che si vede in Tv è tutto vero, è un vero reality. Per una settimana sono stata reclusa in albergo, non potevo avere contatti, compreso con la famiglia. La lontananza da tutti serviva perché tutti dovevano esprimere un' emozione reale.



Lo scopo di boss in incognito qual'è?

Ti inseriscono con una scusa in incognito nella tua azienda per capirne qualcosa di più. Conoscere più a fondo le persone che ci lavorano, scoprirne il lato umano, eventuali problemi della produzione da che derivano. Emotivamente è un' esperienza forte. Questa puntata poi, è stata bellissima, e io sul finale... ma lo vedrete.



L'ha riconosciuta qualcuno dei tanti con cui si è trovata a contatto?

Solo una persona ha avuto il sentore che fossi io. Nessuno se lo aspettava, le telecamere sono entrate con una scusa. Questo reality mi ha fatto crescere: lungo i passaggi della lavorazione in fabbrica e di questo lavoro in generale, ho scoperto dietro alle macchine persone stupende, ognuno con la sua storia e con la loro bellezza, responsabili e coinvolti dal nostro prodotto Made in Italy. Altre mi hanno un po' deluso.



In questa grande azienda, Linea Marche, è impegnata tutta la famiglia, è questa la vostra forza?

Assolutamente! Anche nella trasmissione è uscita la forza della famiglia che è il vero valore, poi, dell' industria italiana media. A Boss hanno apprezzato che tutti noi, compresi i compagni delle mie figlie, lavoriamo insieme. Silvia, da piccola voleva fare la Manager come il papà. Ora alterna il lavoro al ruolo di bravissima mamma di una nipotina stupenda. Ha 37 anni ed è la Brand Manager di Vic Matiè. Valentina come architetto d' interni ha progettato 5 negozi in Cina ed ha una linea di abbigliamento.



Avete mai avuto la tentazione di portare la produzione fuori confine?

Mio marito no. A me è capitato di dirlo qualche volta nei momenti di rabbia con chi è disattento e menefreghista e lavora con superficialità. Ci si dà tanto da fare per far uscire questo lavoro italiano, però il Made in Italy non è sempre utilizzato o ben promosso, anche in alcune trasmissioni importati della Tv ad esempio. Nel mantenere il Made in Italy ci riteniamo degli eroi. Mio marito dice sempre che la nostra forza è e sarà il nostro savoir faire italiano.