Una magica Sonosfera a Pesaro. Al vernissage presente Sassoli

Una immagine della Sonosfera
Una immagine della Sonosfera
di Elisabetta Marsigli
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Domenica 5 Gennaio 2020, 02:05
PESARO - Essere totalmente avvolti e circondati dai suoni: è questa l’essenza della Sonosfera, l’interessante e originale progetto, ideato dal docente del Conservatorio Rossini David Monacchi, e costola importante del Nuovo Museo Rossini, che è stato collocato all’interno di Palazzo Mosca. L’inaugurazione di questa struttura, unica al mondo, è prevista domani, lunedì 6 gennaio, alle ore 16 alla presenza del presidente del Parlamento europeo David Sassoli e di numerose autorità. Subito dopo sarà aperta al pubblico, con visite alle 18, 19 e 20, per gruppi di 60 persone. È possibile prenotarsi al 0721387541 (biglietteria Palazzo Mosca). 
La Sonosfera, è un un vero e proprio teatro trasportabile, da 60 posti circa, dove il pubblico è totalmente immerso in una esplorazione sensoriale davvero potente. Uno spazio costruito per essere acusticamente perfetto, isolato dall’esterno e completamente fono-assorbente all’interno, per abilitare la visualizzazione del suono e di contenuti audiovisivi in una corona video a 360° ad altissima definizione. Come Teatro Eco-acustico trasportabile per il progetto ‘Fragments of Extinction’, la Sonosfera ha già ottenuto nel 2014 il brevetto internazionale ed è quindi l’unico dispositivo al mondo con queste caratteristiche tecniche e funzionali. Il pubblico è seduto in una doppia cavea simile ad un anfiteatro ma trasparente al suono. Il geode è costruito per essere acusticamente perfetto: il suono proviene da 45 altoparlanti posizionati nell’intera superficie semi-sferica intorno al pubblico e sotto la cavea che si combinano creando al centro un campo sonoro sferico molto prossimo alla realtà. L’esperienza è quella di una vera e propria immersione in un panorama sonoro e visivo che conduce all’interno del suono. I contenuti da ascoltare all’interno della Sonosfera potranno essere molteplici, legati alle sinfonie degli ecosistemi naturali, con la loro biodiversità in estinzione, ma anche ad un’esplorazione inedita dell’opera di Rossini come pure ad altri programmi musicali e sonori.
A proposito del compositore, sono previste applicazioni per raccontare la musica, come non la si è mai ascoltata, attraverso il suono tridimensionale, a partire dall’opera del genio di Pesaro. Ma visti gli attuali drastici mutamenti del clima e degli habitat naturali a livello globale, è ora di fondamentale importanza portare all’attenzione la ‘sesta estinzione di massa’: da qui l’importanza, a livello mondiale, del progetto “Fragments of Extinction”, che studia e propone al grande pubblico i paesaggi sonori delle foreste primarie equatoriali registrati durante spedizioni in tutto il mondo. L’esperienza diretta e in tempo reale del suono degli ecosistemi intatti che si vivrà all’interno della Sonosfera, costituisce uno strumento di consapevolezza verso il cambio di paradigma e la transizione ecologica, ormai richiesti inderogabilmente alla nostra civiltà
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