I Loro Malandro, un ponte musicale tra Marche e Sicilia con l'energia e i colori del Sudamerica

Leonardo Rosselli (sassofono) e Antonino De Luca (fisarmonica)
Leonardo Rosselli (sassofono) e Antonino De Luca (fisarmonica)
di Saverio Spadavecchia
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Giovedì 10 Marzo 2022, 11:00

ANCONA - Marche, Sicilia e Sudamerica: i Loro Malandro composti da Antonino De Luca (fisarmonica) e Leonardo Rosselli (sassofono) sono come un ponte per unire sensibilità artistiche e culturali colorate come le ali di pappagallo. L’amore per gli animali e per la natura è al centro del pensiero artistico del duo, come un bellissimo pappagallo che si sposta in tutto il mondo assorbendo i tratti delle musiche e delle culture che incontra, ecco perché il disco di debutto si intitola “Plumas”, piume. Loro Malandro nasce dall’unione di due famosissimi titoli del grande musicista brasiliano Egberto Gismonti, “Loro” e “Baiao Malandro”, e da questa passione l’intuizione per creare un ponte musicale ideale tra Marche e Sicilia sfruttando l’energia e i colori del Sudamerica, l’eleganza e l’atmosfera del blues e momenti di improvvisazione quasi cinematografici.

 
Il progetto
Il progetto Loro Malandro si è concretizzato lo scorso anno dall’unione musicale di Antonino De Luca fisarmonicista siciliano trapiantato da anni nelle Marche e Leonardo Rosselli, sassofonista originario di Ancona. «Ho iniziato da giovanissimo, con mio padre come primo insegnante di musica e fisarmonica – ricorda Antonino De Luca – ho iniziato a suonare ad 11 anni e su consiglio proprio di mio padre la decisione di spostarmi nelle Marche per fare qualcosa in più rispetto a folk e liscio, anche perché nella zona di Castelfidardo potevo apprendere moltissimo anche grazie alle aziende musicali lì presenti».

Lo studio collegato al trasferimento nelle Marche (a Castelfidardo) in conservatorio, prima Ancona poi Fermo e poi nel 2017 la nomina di primo ambasciatore della fisarmonica e di Castelfidardo. «Anche Leonardo Rosselli – spiega De Luca – ha moltissime influenze, compresa quella del sassofonista Javier Girotto che ci accomuna, ed è stata ed è influenza molto importante. Loro Malandro è un calderone di contaminazioni. Il nome significa “Pappagallo Malandrino” e mette in comune anche una passione comune che è quella per i pappagalli e penso che questa passione si senta nelle canzoni». Tra evidenti influenze jazz, fortissimi accenti sudamericani (il tango come traccia più evidente), improvvisazione e sperimentazione, il debutto del duo è un viaggio stimolante. L’incalzare di “Violet”, con sassofono e fisarmonica che si rincorrono è uno dei biglietti da visita di un debutto capace di appassionare. 


L’etichetta
Il disco, uscito verso la fine dello scorso anno, è stato pubblicato tramite NuGo, etichetta discografica nata dall’idea di Andrea Elisei e Cesare Sampaolesi in risposta alla sempre più crescente esigenza, da parte degli artisti, di realizzare e promuovere adeguatamente i loro prodotti discografici in relazione all’attuale situazione del mercato musicale. NuGo è una realtà totalmente marchigiana, che divide cervello (sede) e cuore (studio di registrazione) tra Recanati e Castelfidardo. Il disco dei Loro Malandro si può trovare online attraverso le maggiori piattaforme di streaming online legali e in formato fisico.

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