Milano, 18enne ucciso a colpi di pistola nel furgone. La moglie: «Volevano ammazzare anche me». I killer ripresi dalle telecamere

di Mario Landi
Venerdì 26 Aprile 2024, 20:22 - Ultimo aggiornamento: 27 Aprile, 10:21 | 1 Minuto di Lettura

La moglie sotto choc parla a Pomeriggio 5

Chi gli ha sparato, e ben più di tre colpi a giudicare dai bossoli trovati a terra, era già stato alcune ore prima al furgone; volevano invitare Jhonny a prendere una birra, secondo la moglie che è stata portata in ospedale sotto choc dopo l'omicidio. Lei aveva detto al marito di non andare con quella gente e lui le aveva dato retta. Non è servito, perché sono tornati, con una vettura diversa rispetto al precedente incontro, e per uccidere. «Hanno picchiato me e mio marito - ha raccontato la donna intervistata da Pomeriggio Cinque - dopo hanno sparato. Io sono scappata, sono caduta e quel signore voleva picchiarmi, mi correva dietro. Io sono scappata via, mi sono nascosta, lui è tornato dietro di me, hanno picchiato mio marito e gli hanno sparato». Il 18enne ha percorso qualche metro, prima di essere soccorso dal fratello.

© RIPRODUZIONE RISERVATA