Sei gironi, due poule
Scendendo nel tecnico, non cambierebbe né il numero delle squadre partecipanti (60) né quello delle promozioni in Serie B (4) e delle retrocessioni in D (9). La vera modifica risiederebbe nei raggruppamenti che, da tre da venti formazioni ciascuno, diventerebbero sei da dieci squadre costituiti con criteri di vicinanza territoriale. Al termine della regular season di andata e ritorno, le prime cinque di ciascun girone volerebbero alla poule promozione mentre le altre cinque nella poule retrocessione.
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