Ne ha sofferto anche Matilda, il piccolo bulldog francese di Chiara Ferragni. «Il mio cane ha un glaucoma all’occhio», ha comunicato l’influencer ai suoi fan qualche settimane fa. «La stiamo curando con diversi colliri anche cortisonici, speriamo che non peggiori». Un male abbastanza comune tra i cani che può mettere in pericolo la loro vista; se non curato adeguatamente può portare alla cecità. Tra le razze più predisposte a questa malattia oculare, c’è quella del barboncino, geneticamente incline al disturbo. Da che cosa è provocato il glaucoma? Dall’aumento della pressione all’interno degli occhi che quando tende a diventare eccessiva diminuisce la vista dell’animale. L’occhio inizia ad allungarsi e appiattirsi per via dell’accumulo dell’umor acqueo, una sostanza liquida prodotta dai corpi ciliari. Quando il liquido non viene drenato bene, la pressione aumenta. Esistono due tipi di glaucoma.
Quello primario interessa tutti e due gli occhi, è una sindrome neuro-degenerativa che nei cani si manifesta nelle fasi finali con aumento della pressione intraoculare e conseguente cecità irreversibile, ha cause genetiche.