Le lezioni a scuola? In presenza. In quel caso, chi entra in classe, deve essere vaccinato. È un «dovere etico» scrive il capo dipartimento del ministero dell'Istruzione in una circolare inviata oggi dove si sottolinea l'importanza del ritorno alla didattica in presenza.
Scuole: didattica in presenza e vaccinazione doverosa
«In vista dell'avvio del prossimo anno scolastico, l'obiettivo prioritario è quello di realizzare le condizioni atte ad assicurare la didattica in presenza a scuola, nelle aule, nei laboratori, nelle mense, nelle palestre, negli spazi di servizio, nei cortili e nei giardini all'aperto, in ogni altro ambiente scolastico. Occorre riuscire a costruire (e a ricostruire) le condizioni relazionali e sociali che forniscono il substrato vitale per l'apprendimento, la crescita e lo sviluppo delle nuove generazioni». Lo scrive in una circolare alle scuole il capo dipartimento del Ministero dell'Istruzione Stefano Versari il quale aggiunge che è «eticamente doverosa la vaccinazione» del personale scolastico.
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«Siamo tutti consapevoli - è detto nella circolare - che l'emergenza pandemica non è conclusa, che la sua evoluzione è mutevole e che per il mondo della scuola resta fondamentale comprendere, condividere e declinare per ciascun singolo contesto territoriale e scolastico, le indicazioni tecniche che progressivamente pervengono dalle autorità sanitarie».
Ecco la circolare inviata dal Ministero
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