Pesaro, folla per la variante di Soria. L'assessore: «Proposta legittima». I residenti: «Via Agostini non si tocca»

Sala gremita ieri sera all’incontro del quartiere con l’assessore Della Dora e i tecnici del Comune

Pesaro, folla per la variante di Soria.
Pesaro, folla per la variante di Soria.
di Thomas Delbianco
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Giovedì 14 Marzo 2024, 02:40 - Ultimo aggiornamento: 11:37

PESARO Sala strapiena ieri sera nella sede del Quartiere in Baia Flaminia per l'assemblea dei residenti con l'Amministrazione comunale sulla questione legata alla variante urbanistica di Largo Tre Martiri e la viabilità di Lungofoglia Caboto-via Agostini. Presenti più di 100 persone. Il primo intervento è stato dell'assessore all'Urbanistica Mila Della Dora: «Variante proposta dai privati nella loro legittimità. L'ex Suzuki ricade all'interno di un'area più ampia con altri proprietari. Area con una capacità edificatoria di 4000 metri quadri, con una riduzione nella variante di 600 mq. Con questa variante, che permette la suddivisione per ogni singolo lotto, prendiamo atto che la previsione è del 2000 e permette la riqualificazione di una delle porte della città. 

Fermento

«Prima le opere di urbanizzazione, poi il resto», interviene un residente. La sala ha iniziato a rumoreggiare già durante l'intervento dell'assessore. Poi ha preso la parola il dirigente dell'urbanistica Mauro Moretti, prima di lasciare la parola agli abitanti e con il dibattito che è andato avanti fino a tarda sera con una serie di controproposte venute dai residenti. Residenti preoccupati che chiedono di spostare altrove la capacità edificatoria e di non modificare la viabilità su via Agostini. Nel frattempo a Soria si continua la raccolta di firme e si invita tutti a firmare, anche i non residenti («perchè quello che accade nel quartiere può accadere ovunque».

I punti dove poter ritirare i moduli sono due: l’ortofrutta Blandini, in via Genga angolo via Agostini e il negozio Sottosopra a Baia Flaminia in viale Londra. «Più firme ci sono - spiegano i promotori - e più abbiamo possibilità di poter fermare questo scempio urbanistico».

Nel dettaglio

La contestata variante urbanistica di Soria è un subcomparto di un comparto più esteso, chiamato largo Tre Martiri, che è stato suddiviso in quattro appezzamenti. Dei privati intendono costruire sulle aree di loro proprietà e, al di là delle palazzine da edificare, già contestate perchè a ridosso del fiume Foglia, i residenti temono anche un cambio, in peggio, della viabilità. «Nessuno degli oltre 8.000 residenti tra Soria, Baia Flaminia e zone limitrofe vuole che le vie Caboto e LungoFoglia siano chiuse per venire incontro a chi vuole costruire, creando una congestione a imbuto di traffico in via Agostini, zona nevralgica tra la statale 16 Adriatica, San Bartolo e Baia Flaminia già sovraccaricata di flusso di auto. Le poche aree verdi svanirebbero, il traffico già insostenibile diventerebbe impossibile, non ci sarebbero più parcheggi, sparirebbero i pochi marciapiedi e vie ciclabili, i mezzi pesanti e di soccorso non potrebbero circolare, mettendo di fatto a rischio l'intera collettività. I residenti Soria si stanno mobilitando da giorni per fermare questo scempio senza senso e riguardo per nessuno».

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