Roghi dolosi all'istituto comprensivo Alighieri di Pesaro: trovati diversi inneschi, ora è caccia ai piromani

Roghi dolosi all'istituto comprensivo Alighieri: trovati diversi inneschi, ora è caccia ai piromani
Roghi dolosi all'istituto comprensivo Alighieri: trovati diversi inneschi, ora è caccia ai piromani
di Simonetta Marfoglia
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Domenica 5 Febbraio 2023, 02:20 - Ultimo aggiornamento: 18:04

PESARO -  Hanno appiccato il fuoco all’interno dell’istituto comprensivo Dante Alighieri ieri mattina a Soria: più punti di innesco tra palestra e piano terra. Premessa: nella scuola media di via Gattoni non c’è nessuno in quanto da settembre attività didattica e uffici sono stati trasferiti in viale Trieste, a Pesaro Studi, in vista della demolizione e ricostruzione ex novo della struttura. 


Le piste 

Ma si tratta di gesto doloso e di questi tempi, con le antenne alzate per l’allarme anarchici, già ieri mattina, poco dopo l’allarme, sul posto insieme ai vigili del fuoco c’erano Digos, carabinieri, gli assessori ai Servizi educativi e ai Lavori pubblici Camilla Murgia e Riccardo Pozzi, i tecnici Maurizio Severini e Loris Pascucci. «Nessuna pista anarchica - spiega l’assessore Murgia - ma qualcuno il fuoco l’ha appiccato, anche se fortunatamente tutto è stato contenuto in pochi danni come sembra da un primo sopralluogo».

L’allarme è partito intorno alle 8 da alcuni residenti: c’era chi sentiva puzza di bruciato e altri che vedevano del fumo fuoriuscire dall’edificio. 


I focolai


E’ stata avvisata la polizia locale che a sua volta ha allertato i vigili del fuoco impegnati fino a circa mezzogiorno per spegnere ogni possibile residuo di rogo. I focolai, come è stato accertato, si sono sviluppati nella zona della palestra e in alcune stanze al piano terra, fra cui l’area dell’archivio. Durante le operazioni di spegnimento i vigili del fuoco hanno trovato più inneschi realizzati con della carta che hanno contribuito a far divampare più facilmente le fiamme. Nella scuola non era presente nessuno e la struttura è rimasta intatta. Aule e uffici dell’Alighieri sono stati per la maggior parte sgomberati insieme a banchi, cattedre, scrivanie, tavoli, armadi, documenti e strumentazioni varie.

«Sono rimaste cartine geografiche, vecchi manifesti, locandine - commenta Murgia - materiale di risulta già destinato al macero. Adesso aspettiamo il risultato delle indagini su responsabili e motivazioni, di certo nella scuola non ci sono bivacchi: il trasferimento deve assere ancora completato e due volte la settimana si torna in sede per prendere quanto rimasto, se ci fossero state presenze estranee ce ne saremmo accorti subito». Le indagini sono in corso e fanno propendere per un raid notturno di teppisti. «Quanto accaduto - fa eco l’assessore al Fare Riccardo Pozzi - non inficia sul progetto del Comune per la nuova Dante Alighieri. La gara per la direzione lavori è andata deserta e il dirigente ha già fatto partire la procedura negoziata per individuare il professionista a metà febbraio».


La direzione dei lavori


«Purtroppo - prosegue- ci sono difficoltà, che non sono solo dell’Amministrazione comunale di Pesaro sia ben chiaro, a trovare figure che possano lavorare su progetti legati ai fondi Pnrr perchè molti tecnici sono ancora impegnati in cantieri privati per la partita dei super bonus. Come Comune abbiamo rivisto il progetto anche per il rincaro delle materie prime e siamo fiduciosi di definire in tempi stretti chi dirigerà i lavori per far partire quanto prima il progetto che, lo ribadisco, per Pesaro è estremamente importante e atteso».


 

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