PESARO Provaci ancora San Benedetto, ma questa volta potrebbe essere la volta giusta per l’assegnazione dell’appalto integrato per l’affidamento della progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori di restauro e risanamento conservativo del complesso che un tempo ospitava il vecchio ospedale psichiatrico. Si era rimasti infatti che era stata stoppata l’altra settimana la prima seduta della commissione giudicatrice per l’esame delle sette offerte arrivate in Comune da altrettanti professionisti e ditte. A mettere in stand-by il tutto c’era stata una richiesta di chiarimenti in base al nuovo Codice degli appalti e tutto era stato sospeso in attesa di espletare le necessarie delucidazioni.
Le delucidazioni
Che nel frattempo sono arrivate tanto che l’Amministrazione comunale ha annunciato la ripresa della seduta pubblica con l’apertura delle offerte tecniche pervenite fissandola per la prossima settimana, martedì 27 febbraio a mezzogiorno presso la sala riunioni del Servizio opere pubbliche della residenza municipale.
Sempre Lancia si è aggiudicata anche i lavori per la riqualificazione di Palazzo Mazzolari e Mosca e per i complesso di Palazzo Almerici, sede della Biblioteca Oliveriana e dell’omonimo Museo Archeologico (quest’ultimo già rinnovato). Il San Benedetto è destinatario di un finanziamento Pinqua-Pnrr di quasi 16 milioni e mezzo e che obbliga ad arrivare alla chiusura delle procedure di gara e all’aggiudicazione di progetto e lavori entro il 31 marzo 2024 e al completamento dell’opera nei due anni successivi, per il 31 marzo 2026. Al termine della maxi operazione, la parte del San Benedetto affacciata su corso XI Settembre ospiterà case popolari e residenze di social housing, 38 appartamenti in tutto, più l’ambulatorio dell’Ast all’angolo con via Belvedere e la sistemazione di un giardino interno. In tutto si tratta di un’area di quasi 5.800 metri quadri
Nel frattempo è stato assegnato l’appalto per lo stabile che un tempo ospitava la vecchia lavanderia dell’ex ospedale psichiatrico, posto sul retro del complesso. Ad aggiudicarsi l’appalto per un valore di 726mila l’euro è stata l’impresa pesarese Mulazzani. Dal recupero dell’ex lavanderia si ricaveranno residenze e alloggi per studenti.