PESARO - Diciannove anni complessivi per la banda delle rapine. Ieri la lettura del dispositivo della sentenza per i quattro imputati per una serie di furti e rapine in provincia. Colpi concentrati in poche settimane e che hanno destato allarme sociale in provincia. Il giudice Messina ha condannato con rito abbreviato Giuseppe Andretta, 40 anni, considerato il capobanda per cui erano stati chiesti 6 anni e 6 mesi (difeso da Marco Defendini) a 6 anni, Delkic Din, 22 anni (chiesti 4 anni e 10 mesi, difeso da Marianna Galtieri) a 4 anni, Gaetano Laurano, 22 anni (chiesti 7 anni e 6 mesi, difeso da Roberto Brunelli) a 7 anni, e Luca Solimeno, 25 anni (chiesti 3 anni, difeso da Umberto Levi) a 3 anni. Il caso risale alla fine di novembre dello scorso anno quando la banda seminava il panico a suon di rapine, soprattutto in sale scommesse. Bottini che venivano spesso “reinvestiti” in sale slot e al gioco d’azzardo, per chiudere un circolo vizioso. Dopo aver messo a segno il colpo alla sala slot «Gamenet» di via Flaminia a Fano, con tanto di pistola in pugno in faccia alla cassiera e volti travisati da sacchetti di plastica, i quattro rapinatori si erano dati alla fuga ed erano appena arrivati all’altezza di Morciola, quando si sono trovati davanti una pattuglia della squadra mobile della Polizia.
Pesaro, rapine per giocare alle slot:
19 anni di carcere ai membri della banda
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Mercoledì 5 Dicembre 2018, 04:35
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