Pesaro, prove tecniche di crociera
Da marzo farà scalo la nave Artemis

La nave da crociera Arethusa
La nave da crociera Arethusa
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Giovedì 1 Dicembre 2016, 15:47
PESARO - Prove tecniche di crociera al porto di Pesaro. Questa mattina è arrivata in porto a Pesaro una nave per "crociere di lusso"; si tratta della nave “Arethusa”, elegante unità di 60 metri di lunghezza, battente bandiera maltese destinata al trasporto di “fortunati ed eletti" passeggeri.
 
Quello effettuato oggi è uno scalo “tecnico", una sorta di prova generale, in vista degli undici approdi ufficiali che saranno, con tutta probabilità, riservati ad una unità gemella, nave “Artemis”, a partire dal mese di marzo 2017 e che permetterà ai circa 50   passeggeri di poter apprezzare le innumerevoli bellezze del territorio marchigiano e della Provincia di Pesaro Urbino. La nave, che nella giornata di ieri ha effettuato la sosta nel porto di Ortona, lascerà il porto nella tarda serata di oggi per continuare il suo itinerario  verso il porto di Ravenna.
 
“Il Comando della Capitaneria di Porto – si legge in una nota è convinto che, gli approdi previsti per il prossimo anno, oltre a rappresentare una grande opportunità dal punto di vista turistico per gli operatori del settore ed, in generale, per l’economia del territorio, confermano la ripresa dei traffici portuali internazionali pienamente rispondenti al rango del porto pesarese. Di fatti, a partire dalla bella stagione, è verosimile l'ulteriore potenziamento della linea passeggeri collegante Pesaro con alcune località croate. Tale rivitalizzazione del traffico passeggeri di linea e crocieristico, ben si armonizza, per un verso, con la politica di sviluppo del territorio - ed in particolare con la lungimiranza del Comune e del suo Sindaco - per una peculiare dimensione turistica passante anche attraverso l'uso del porto, e dall'altro, con i noti investimenti strutturali propugnati dall'Autorità Marittima, già in parte operativi, e materialmente attuati dal puntuale e sensibile Provveditorato per le Opere Pubbliche Marittime”.
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