PESARO La forte pioggia caduta nella mattinata di oggi (7 gennaio) a Pesaro ha spinto vigili del fuoco, protezione civile e polizia locale a monitorare i punti più critici in corrispondenza dei tratti del torrente Genica e del fiume Foglia dove già in passato erano emerse le situazioni più difficili per i rischi legati alla tracimazione dei corsi d'acqua.
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La viabilità e il caso Benelli
Al momento si è deciso di chiudere al transito delle auto i sottopassi di via Milano e di Loreto tenendoli sotto controllo.
Allagato, infine, lo stadio Benelli come si può notare da una foto di questa mattina pubblicata dalla pagina "Welcome to Pesre". La Vis Pesaro, fortunatamente, oggi non scenderà in campo dal momento che ha giocato ieri in casa pareggiando 1-1 contro la Spal. Ovviamente in molti, a Pesaro, hanno pensato ai 900mila euro spesi in estate per rifare il terreno da gioco del Benelli (con un impianto in erba sintetica di ultima generazione) che nella scorsa stagione aveva palesato (in realtà si tratta di un problema atavico emerso, ciclicamente, fin dagli anni '90) enormi limiti di drenaggio (con alcune partite, come si ricorderà, rinviate per impraticabilità del campo). Ora, alla prima pioggia, il problema non solo si ripete ma va a rendersi ancora più evidente creando due piccole piscine stile "centro benessere" al posto dello spazio-panchine interrato. Insomma, un problema da risolvere in fretta, il drenaggio non funziona.