Pesaro, per i lavori al sottopasso dei Cappuccini l’azienda chiede una proroga di 45 giorni

Elencati una serie di intoppi per l’intervento di riqualificazione: la nuova data slitta al 6 aprile

Sottopasso dei Cappuccini, chiesta la proroga
Sottopasso dei Cappuccini, chiesta la proroga
di Letizia Francesconi
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Martedì 6 Febbraio 2024, 02:10 - Ultimo aggiornamento: 8 Febbraio, 07:21

PESARO Slitta di 45 giorni il termine dei lavori per la riqualificazione del sottopasso ferroviario dei Cappuccini. Cantiere complicato e rallentamenti non considerati nel cronoprogramma iniziale dei lavori stabilito nel maggio 2023. Porta la data di ieri l’ultima determina a firma del dirigente delle Opere Pubbliche Maurizio Severini, per una proroga dei termini concessi all’impresa appaltatrice. Lavori di allargamento del sottopasso, che come da capitolato d’appalto, dovevano concludersi entro il 21 febbraio, ma ora si arriverà al 6 aprile. 

La relazione

E invece il 2 febbraio l’impresa esecutrice Consorzio Movimento Terra e Trasporto società cooperativa fanese, ha chiesto oltre un mese in più, elencando punto per punto una serie di problematiche allegate ad una relazione tecnica. La proroga di chiusura del cantiere, scrive l’impresa, dipende da una serie di variabili: anzitutto, si tratta di un cantiere complicato per le interferenze con i lavori sul cavalcaferrovia sovrastante, che dovrebbero terminare entro marzo.

Anche perchè scavare in quel tratto di sottopasso si è rivelato molto più difficile rispetto a quanto i tecnici comunali avevano prospettato. Per allargare le rampe di ingresso del sottopasso e renderle accessibili a tutti, c’è da rispettare uno scavo conservativo, il che significa adeguarsi alle direttive dell’assistenza archeologica agli scavi per alcune anomalie nel terreno.

Gli scavi poi hanno subito uno stop nello scorso ottobre per consentire agli archeologi altri accertamenti. Ed ancora, rallentamenti anche per mettere a norma il tratto terminale della nuova rampa per interferenze con la linea Telecom e una parte delle tubature dell’acquedotto cittadino, non previste dal cronoprogramma dei lavori, e che hanno richiesto e richiederanno almeno 10 giorni in più, meteo permettendo. Non da ultimo, l’impresa fa notare dei lavori ai sottoservizi non eseguiti correttamente e con alcuni giorni ritardo, oltre alle particolari caratteristiche del cantiere in quel tratto di città, con disagi per movimentare mezzi e materiali.

La conferma

L’Amministrazione comunale conferma comunque entro la primavera il completamento del sottopasso, che oltre alla parte viaria, vedrà potenziata l’illuminazione indoor con il posizionamento di altre telecamere di sorveglianza, collegate alle centrali operative delle forze dell’ordine. L’intervento del sottopasso ciclopedonale, cambierà di fatto uno dei punti ritenuti più sensibili e deboli della città con un investimento di 745 mila euro, finanziato dal bando Periferie Urbane. Lo step successivo sarà la realizzazione del Bike hub per bicilette con annesso punto ristoro interno, progetto anche in questo caso, che ha richiesto un aumento di costi.

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