Zero consumi
«Con questo intervento, a Pesaro, in soli trenta mesi e con l’assessorato alle Infrastrutture, la giunta Acquaroli mette a terra ben 234,8 milioni di euro di investimenti – ha evidenziato Baldelli - Recuperiamo il tempo perduto in passato da una politica non all’altezza, nella provincia, rispetto alle esigenze del territori. Basterebbe citare solo l’intervento avviato per il nuovo ospedale, per evidenziare come il cambio di passo sia ormai un fatto consolidato». L’ingegnere Intorbida ha riferito che «la Regione avvia una riqualificazione importante che permette di disporre di una struttura strategica adeguata alla normativa. È il primo edificio regionale No Zero Energy Building, quindi a consumo praticamente nullo.
Baiocchi: «Posizione strategica»
Baiocchi ricorda che «il progetto, che ho seguito a lungo, parte da molto lontano, un’operazione iniziata nelle precedenti amministrazioni, ma rimasta bloccata. Bene per la Soi e per il 118, che attende questo stabile da tanto tempo, per ridare dignità a operatori che lavoravano in condizioni pessime. Una posizione importante per il 118, strategica, ben venga la parte del rispetto dell’operatività della struttura sul lato ambientale ed energetico, poche parole, ma facciamo molti fatti». Per gli operatori del 118 finalmente la luce in fondo al tunnel. Attualmente la Centrale operativa è in via Oberdan accanto all’ospedale San Salvatore e sono anni che gli operatori chiedono che gli venga assegnata una sede più consona, moderna e funzionale. I lavori di adeguamento previsti nella Soi di Pesaro, per adeguarla alla prevista classe IV antisismica, prevedono la realizzazione di setti in cemento armato (per aumentare la resistenza e ridurre gli spostamenti della struttura), di una soletta di rinforzo della base dei pilastri, un profilo metallico esterno (per eliminare la vulnerabilità delle pareti di tamponamento), la “cucitura” dei solai e la connessione dei pannelli divisori.
Nel concreto
La riqualificazione energetica garantirà la riduzione delle dispersioni, l’efficientemento della produzione e distribuzione del calore, un impianto fotovoltaico, un efficientemente illuminotecnico. Esternamente l’immobile verrà inglobato in una struttura che assicurerà dignità architettonica all’edificio.