Arrestato al casello di Pesaro con la droga in auto: cocaina nel cruscotto e hashish a casa

La droga sequestrata
La droga sequestrata
di Luigi Benelli
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Sabato 15 Ottobre 2022, 05:20

PESARO  - Un viaggio a Rimini con rientro a Pesaro praticamente tutti i giorni per rifornirsi di droga. Viaggi sospetti al termine di uno dei quali è stato arrestato. Ieri la direttissima per un 36enne campano residente nell’entroterra pesarese. Gli agenti della squadra mobile avevano raccolto varie informazioni rispetto al suo conto perché alcuni noti assuntori tossicodipendenti lo avevano indicato come pusher. Così gli sono stati sopra e hanno iniziato a monitorare i suoi spostamenti. 


Gli spostamenti


Veniva visto al casello dell’autostrada di Pesaro andare e tornare da Rimini almeno cinque o sei volte a settimana. L’uomo, ex operaio disoccupato da qualche mese, non aveva particolari motivi per spostarsi in Romagna. Ecco che giovedì sera, i poliziotti della squadra mobile lo hanno fermato al ritorno dal suo viaggio in Romagna. Lui, molto collaborativo, ha subito detto dove fosse la droga. Dal vano porta oggetti accanto all’accendisigari dell’utilitaria è emerso un sacchetto con 25 grammi di cocaina; nella successiva perquisizione nella sua residenza è stato rinvenuto un altro involucro questa volta contenente 80 grammi di hashish ma anche l’occorrente per la pesatura, il frazionamento, il taglio e il confezionamento delle dosi. Motivo per cui l’uomo è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. 


Lo stupefacente movimentato


Gli investigatori stimano che, oltre al consumo personale, il giro di droga poteva valere circa 10mila euro al mese, visti i continui spostamenti per rifornirsi di stupefacente.

Soldi spesi nuovamente in droga. L’uomo ha ammesso i suoi addebiti dicendo di aver perso il lavoro da tre mesi e di aver iniziato questa attività. Ieri, portato davanti al giudice per la direttissima e difeso dall’avvocatessa Simona Agostini, ha patteggiato a 8 mesi di reclusione con pena sospesa. 


Incensurato


Aveva solo un precedente, sempre legato allo spaccio, ma quando era minorenne. Poi più nulla, fino all’ultimo periodo. Gli investigatori hanno trovato una serie di bigliettini in cui erano stati annotati vari conteggi relativi ai clienti. L’uomo è stato rimesso in libertà. La Romagna si conferma un crocevia importante per lo spaccio della droga. Solo qualche giorno la squadra mobile aveva arrestato un cittadino albanese di 33 anni, residente a Rimini, perché trovato in possesso di 300 grammi di cocaina. L’uomo era solito spostarsi con la sua vettura, anche due volte al giorno, dalla vicina Romagna sino a Pesaro, dove prendeva contatti con soggetti conosciuti come assuntori di cocaina. In macchina aveva 8 dosi di cocaina, ma a casa 270 grammi circa della medesima sostanza conservata in barattoli di riso.

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