Pesaro 2024 adesso è anche un calendario al quadrato. Coinvolge tutti i 50 Comuni della provincia con le loro eccellenze

Pesaro 2024 adesso è anche un calendario
Pesaro 2024 adesso è anche un calendario
di Elisabetta Marsigli
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Domenica 7 Gennaio 2024, 02:45 - Ultimo aggiornamento: 11:52

PESARO È stato presentato il calendario di “50x50 Capitali al quadrato”, il progetto simbolo di Pesaro Capitale italiana della cultura 2024 per il metodo partecipato, la condivisione e la strategia di valorizzazione del territorio. Alla presenza di diversi sindaci e assessori dei Comuni della provincia, il vicesindaco Daniele Vimini, Giuseppe Paolini presidente della Provincia di Pesaro e Urbino, Silvano Straccini direttore generale di Pesaro 2024 e il team della comunicazione di Pesaro 2024, hanno sottolineato l’importanza di questa indissolubile unione che lega tutto il nostro territorio. 

Testimonianza

Una testimonianza concreta del senso di appartenenza che anima la comunità, come ha sottolineato Vimini: «Il calendario non va inteso solo come successione di eventi ma come focus sui vari Comuni (per ciascuno è stato scelto un elemento identificativo), è uno strumento per scandire il tempo dell’anno da Capitale e darci appuntamento – settimana per settimana – nelle varie località, per inquadrarle nel contesto del territorio. Ed è anche un modo per fornire dettagli sulle varie iniziative proposte dai Comuni e sulle possibilità di collegamento con Pesaro. Quella di oggi è una consegna simbolica agli amministratori».

La ristampa

Il calendario verrà ristampato dai prossimi giorni in una versione più aggiornata e precisa. Inoltre, ogni Comune sarà chiamato a Pesaro ogni giovedì (alle 18) a presentare il suo programma che si svolgerà la settimana successiva; la sede è in definizione: Palazzo Gradari (con tutti gli uffici di Pesaro 2024 e della cultura) o l’Alusfera in piazza del Popolo, vera e propria sala all’aperto da usare per gli eventi cruciali.

Si prospetta dunque un dialogo/scambio continuo tra la Capitale e le altre destinazioni della Provincia con momenti settimanali importanti per fare incontrare amministratori e operatori della cultura e del turismo.

Il ricco programma di 12 mesi - si parte a gennaio a Vallefoglia e si finisce a dicembre a Montegrimano Terme -, tiene insieme oltre 350 soggetti grazie ad un inedito lavoro corale tra le amministrazioni sancito da un protocollo, coinvolge centinaia di artisti e creativi e rappresenta un invito al viaggio tra natura e cultura, alla scoperta di una terra policentrica e polifonica, tra mare e colline.

Per Giuseppe Paolini «Pesaro 2024 è un grande evento per tutto il nostro territorio e per far conoscere tutta la sua bellezza. E questo vale anche per paesi piccoli come Isola del Piano, che oltre alla settimana dedicata, proporrà eventi tutto l’anno seguendo un tema unitario: la figura della donna rurale. Tra gli ospiti già certi nel corso del 2024, il poeta paesologo Franco Arminio che leggerà poesie mentre l’Orchestra Olimpia si esibirà in un “Concerto alla contadina”, Don Ciotti e Carlo Petrini.

La collaborazione

Matteo Rombolini del team di comunicazione di Pesaro 2024 ha sottolineato l’importanza della collaborazione con il Fotoclub Pesaro grazie a cui il calendario può contare su una serie di foto realizzate per l’occasione che rappresentano i punti di interesse segnalati dalle amministrazioni: un prezioso patrimonio iconografico che serve ad alimentare tutti i canali di comunicazione di Pesaro 2024 e che potenzia la promozione del territorio.

Diversi amministratori hanno raccontato parte del loro programma, tra cui anche l’assessore alla Cultura di Fano Cora Fattori e l'assessore al turismo di Urbino Roberto Cioppi.

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