PESARO - Sono circa 180 i bambini (alunni) positivi del primo ciclo scolastico nel Pesarese: è questa la fotografia attuale del “Percorso scuola”, fornita dall’ufficio scolastico regionale e dal Dipartimento di Igiene e Salute di Area Vasta 1. Oggi i tamponi rapidi che i sanitari di Area Vasta eseguiranno a docenti, collaboratori e amministrativi alla primaria di via Fermi dell’istituto comprensivo Leopardi dopo i casi positivi riscontrati nel personale.
I casi ai plessi Leopardi e Don Gaudiano, non sono però gli unici a Pesaro.
In testa per numero di classi in quarantena alla data del 5 febbraio, come mostra il report reso noto dall’Ufficio scolastico regionale, c’è la scuola primaria con un totale di 28 classi spalmate nei plessi della provincia. Solo a Pesaro, 15 classi per le scuole comunali, ma questo numero rischia di salire. Nessuna classe in quarantena invece nel Comune di Fano e solo 3 a Urbino. Numero alto di classi in isolamento anche nei plessi delle medie, 24 in tutto di cui 7 solo negli istituti di Pesaro. C’è poi la scuola dell’infanzia e nonostante i correttivi con il sistema delle “bolle” creando gruppetti di non più di 6 bambini: 21 “bolle” messe in quarantena di cui quattro casi a Pesaro e altrettanti a Fano. Infine, ci sono i plessi superiori con 17 classi isolate nei sette istituti pesaresi, al termine dello screening rapido organizzato dall’Amministrazione, una settimana fa.
Il commento: «Situazioni di positività nel primo ciclo scolastico – riportano dall’Ufficio scolastico regionale- sono più facilmente riscontrabili, dal momento che primaria e secondaria di primo grado, sono gli unici plessi aperti da settembre ad oggi, con una presenza al 100 per cento, seppure con una rimodulazione e l’ampliamento degli spazi o altri tipi di correttivi. Che in questo momento ci siano nel Pesarese 90 classi in isolamento su circa 2 mila complessive, non significa comunque che tutti i bambini o alunni siano positivi, anzi il più delle volte risultano non contagiati. Per quanto riguarda infine i casi all’istituto Leopardi, ci atterremo alle prossime indicazioni di Asur, tenendo conto però che la definizione di contatto stretto, riguarda soprattutto i compagni di classe nel caso di un alunno positivo, ma non di altro personale».