PESARO - Nella sua ultima giornata di lavoro al Pronto soccorso del San Salvatore Umberto Gnudi ha sicuramente ascoltato le voci di chi protestava fuori dalla struttura, un vociare che lo ha emozionato mentre altre forti emozioni lo rincorrevano nel rituale dei saluti. Così, tolto il camice e gli zoccoli è uscito dall’ospedale e ha scritto un commosso pensiero sul suo profilo di Facebook.
«E così è finita. Oggi ho fatto il mio ultimo turno al pronto soccorso dell’ospedale San Salvatore di Pesaro. Un gruppo di colleghi è venuto apposta per salutarmi, abbracciarmi e dirmi grazie. Io ho risposto che il grazie dovevo ribaltarlo su ciascuno di loro, perché quello che abbiamo fatto durante quei maledetti mesi, l’abbiamo fatto insieme; e l’unico merito che mi posso prendere è quello di aver contribuito a tenere unito un gruppo meraviglioso.