Pesaro, la Cultura nei prodotti della linea beauty di Saponaria: dall’olio al blu di guado, la cura con l’eccellenza

Pesaro, la Cultura nei prodotti della linea beauty di Saponaria
Pesaro, la Cultura nei prodotti della linea beauty di Saponaria
di Elisabetta Marsigli
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Mercoledì 31 Gennaio 2024, 02:55 - Ultimo aggiornamento: 1 Febbraio, 07:37

PESARO Nasce dalla volontà di dare voce alla bellezza e ricchezza del nostro territorio il progetto che coinvolge La Saponaria nel tema di Pesaro 2024. La natura della cultura, passa infatti anche attraverso una rete di rapporti che valorizzano le materie prime del territorio e per questo la giovane e dinamica ditta pesarese ha dato vita a quattro prodotti realizzati con alcune delle eccellenze della nostra provincia. «Nei nostri obiettivi, come società benefit, c’è quello di diffondere buone pratiche di sostenibilità: ecco perché crediamo ci sia un profondo legame tra natura e cultura ecologista», racconta Lucia Genangeli, fondatrice con Luigi Panaroni di Saponaria. 

Buone pratiche

«Il tema di Pesaro 2024 si sposa perfettamente con quello è alla base del nostro lavoro: raccontare la storia di un territorio attraverso i suoi prodotti. La storia di tutte le aziende e delle persone che hanno cura della loro terra». I colori del logo di Pesaro 2024 hanno ispirato Lucia e Luigi, ma non solo: «abbiamo scelto di raccontare la storia delle eccellenze della nostra provincia: un bagno doccia che ha come ingrediente principe la ginestra, regina delle nostre colline; l’olio di Cartoceto per una crema corpo e mani; l’uva rossa della cantina di Terracruda per lo shampoo e il blu del guado per una saponetta speciale». La nota curiosa è che proprio il blu del guado era stato scelto da Luigi, chimico per studi e per passione, nei suoi primi esperimenti cosmetici: «il sapone solido è sempre stata una mia passione, uno tra i primi prodotti che abbiamo realizzato, ma il guado non è sempre semplice da trovare. Siamo partiti da quello, nel 2007, ed oggi abbiamo un catalogo con oltre 500 prodotti distribuiti in tutta Italia».

A tutto tondo

Un progetto di sostenibilità che non solo utilizza prodotti naturali, ma pone attenzione al packaging e alla distribuzione. È incredibile come questi due ragazzi siano partiti dai mercatini e siano arrivati a questo grande livello sul piano nazionale ed internazionale», conferma il sindaco Matteo Ricci. «Lucia e Luigi hanno messo in piedi un’azienda che non solo dà lavoro, ma è attenta alla natura e quindi al futuro. L’abbinamento con Pesaro 2024 è stato quindi “naturale”: la promozione del territorio è la promozione delle aziende, che se comprendono questo meccanismo di reciproca collaborazione fino in fondo, possono rafforzare ulteriormente il loro brand in questo anno da capitale della cultura e viceversa. Valorizzare il nostro territorio non è solo dare una settimana ai comuni della provincia, ma è anche promuovere le nostre eccellenze. In questo caso poi, i profumi e gli aromi naturali di questi prodotti possono indurre anche una sana curiosità di visitare il nostro territorio, le sue bellezze e la sua storia».

Il debutto

L’appuntamento pubblico con il lancio ufficiale dei prodotti di Saponaria è venerdì 2 febbraio dalle ore 18 nella sede dell’azienda in via dei trasporti 3 (chiusa di Ginestreto) alla presenza della Cantina Terracruda e l’Olio di Cartoceto Dop di Alessandri, insieme allo staff di Pesaro 2024.