Cruiser, Filippetti apre il cantiere a Pesaro: ecco come si trasformerà l'albergo

Cruiser, Filippetti apre il cantiere a Pesaro: ecco come si trasformerà l'albergo
Cruiser, Filippetti apre il cantiere a Pesaro: ecco come si trasformerà l'albergo
di Letizia Francesconi
4 Minuti di Lettura
Giovedì 15 Dicembre 2022, 02:45 - Ultimo aggiornamento: 16:47

PESARO Il cantiere Cruiser è ufficialmente aperto: in questi giorni, sfidando il freddo pungente e il vento che viene dal mare, gli operai sono al lavoro frenetici: allestiscono ponteggi, sistemano i teli a copertura delle facciate. L’albergo 4 stelle sul lungomare di Ponente chiuso da tempo dopo la breve gestione come Mercure Hotel con il gruppo Uppsala è stato acquistato all’asta poco più di un anno fa dal gruppo Lindbergh hotel e resorts. Ovvero da Nardo Filippetti, patron della società e, a Pesaro, titolare del 5 Stelle Excelsior e dell’eco hotel Nautilus. Un’operazione all’asta da 6 milioni e 750mila euro, con un investimento in prospettiva. E ora quella prospettiva si sta avvicinando. Anzi è praticamente arrivata. Lo aveva già detto a suo tempo lo stesso imprenditore: passata la tempesta Covid, i lavori di ristrutturazione sarebbero iniziati per essere pronti per la stagione 2023. 


Prima e dopo


Nelle intenzioni sarà un “urban hotel” ma con una spiccata vocazione congressuale sfruttando anche la vicinanza con il vecchio palas il cui cantiere infinito prima o poi si concluderà per riaprirsi come PalaScavolini. Il Cruiser (ma non si sa se si chiamerà ancora così) offre ottimi vantaggi sia come struttura ricettiva in sè, (un quattro stelle con oltre 100 camere e una serie di sale e saloni per ospitare eventi anche importanti) e per la posizione (di fronte al mare e a poche centinaia di metri dal futuro centro congressi ospitato all’interno del vecchio palas). L’inaugurazione del futuro Cruiser è prevista per giugno 2023. Sul fronte della riqualificazione va detto che l’hotel è in buono stato, salvo la decadenza naturale dovuta al lungo periodo di chiusura ma il restyling si prevede innovativo con il concept dell’accoglienza e della ricettività pronto a essere rivoluzionato. Lo studio sulla progettazione è stato affidato all’architetto Michele della Chiara e per l’interior design se ne occuperà il professionista Andrea Fogli. Sarà un hotel 4 stelle superior riqualificato all’insegna di innovazione, tecnologia, connnessione e con un occhio alla sostenibilità nei materiali utilizzati per la riqualificazione e l’arredo come già avvenuto a suo tempo per il family hotel 4 stelle Nautilus. 


Le camere saranno 120


Saranno in tutto 120 le camere riallestite ma il vero punto di forza secondo il disegno dei progettisti incaricati, saranno gli ampi e numerosi spazi con sale meeting, congressuali per un turismo formato business e l’apertura di un bistrot a servizio della clientela esterna e del lungomare.

La particolarità sarà appunto quella di farne un “urban hotel” ma con un’offerta tutta improntata sull’organizzazione di congressi e una clientela d’affari o vacanziera a seconda dalla stagione. 


L’altra partita


Ma Filippetti si appresta a concludere anche un’altra operazione che sta portando avanti ormai da due anni: il complesso residenziale “Trieste 100” nella zona mare di Levante di fronte al suo Excelsior. Il cantiere ha subito inevitabilmente rallentamenti per la pandemia prima, e poi per il caro edilizia e materie prime, che ha messo in difficoltà diverse imprese edili e cantieri privati. Fine dei lavori e apertura prevista entro l’estate prossima. Nove piani in tutto fra zone giorno collegate in modo circolare e ampi terrazzi abitabili e con appartamenti creati a misura delle moderne esigenze per chi sceglie di investire cifre importanti, che partono da una media di 230 mila euro fino a 348-400 mila euro a salire man mano che si va ai piani più alti e ai super attici. Sarà l’unico complesso immobiliare della città, dotato di fibra ottica integrata per aumentare la connessione alla rete tutto l’anno, ed ancora completamente antisismico e di classe energetica elevata. 


Moderne tecnologie


In tutto 32 appartamenti di cui una parte è stata già venduta sulla carta, come spiega l’agente immobiliare incaricato alla vendita. L’altra particolarità del complesso residenziale sarà l’allestimento dell’ingresso, tipico di una hall che ricorda gli hotel. Tra l’altro, per chi lo vorrà, si potrà sfruttare la formula per cui l’Excelsior metterà a disposizione i servizi di cucina e ristorazione riservati altrimenti ai soli clienti del cinque stelle.
 

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