Cora Fattori responsabile regionale di +Europa: «Uniamo i diritti e l’innovazione, coinvolgerò i giovani»

Cora Fattori responsabile regionale di +Europa: «Uniamo i diritti e l’innovazione, coinvolgerò i giovani»
di Massimo Foghetti
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Martedì 16 Gennaio 2024, 06:57 - Ultimo aggiornamento: 11:18

FANO Cora Fattori è stata nominata coordinatrice regionale di +Europa. La nomina è stata decisa in seno alla direzione nazionale del partito fondato da Emma Bonino e guidato da Riccardo Magi, Federico Pizzarotti, Piercamillo Falasca e Benedetto Della Vedova. La volontà dichiarata è quella di rafforzare il partito puntando sulla professionalità e passione che, dopo l'apertura dei gruppi di Pesaro e Fano, sta attivamente lavorando su Urbino, in cui fa parte della coalizione di centrosinistra per le prossime amministrative e nelle altre località delle Marche.

Grata per il riconoscimento

Grata per il riconoscimento ricevuto che le permetterà di associare al suo lavoro amministrativo come assessore all’ambiente e alla cultura del Comune di Fano l’impegno politico su scala regionale, Cora Fattori ha enunciato i capisaldi di +Europa con l’intento di estendere il radicamento del partito: ambiente, energia, un fisco sostenibile, formazione, cultura, università, ricerca, contrasto all’evasione fiscale, riduzione del rapporto debito pubblico – Pil.

«Noi – ha detto – puntiamo molto sulla professionalità e cerchiamo di rigettare una politica facile e populista. Mi avvarrò dell’aiuto di tanti giovani in tutta la regione e cercherò al più presto di organizzare un congresso regionale con l’intento di fare crescere nuove leve politiche di + Europa. Puntiamo ad irrobustire il fronte liberal democratico, con la volontà di creare un dialogo con realtà politiche a noi vicine come repubblicani, Italia Viva, Azione e Psi, e continuando la nostra collaborazione con gli esponenti del mondo radicale da cui nascono le nostre radici.

Un dialogo che sarà fatto con coerenza e chiarezza, caratteristiche che ci hanno sempre contraddistinto anche a livello nazionale».

La rivoluzione dell'ambiente

L’Europa rimane sempre il punto di riferimento di questa forza politica che ad essa ha dedicato il suo nome. Cora Fattori non fa mistero che esiste un’Europa buona e un’Europa che alcuni considerano cattiva, ma sta ai Paesi membri renderla sempre migliore. Più che con i lamenti che servirebbero solo da alibi a chi governa, per ottenere un’Europa che funzioni meglio, serve più coesione. Determinata è senza tentennamenti ad esempio è la posizione favorevole alla Bolkenstein che tante rimostranze solleva da parte dei concessionari di spiaggia. Un’applicazione che comunque tenga conto delle migliorie introdotte nelle concessioni. Dal punto di vista ambientale si fomenta una rivoluzione che coinvolga le aziende e i loro processi produttivi, mentre per quanto riguarda la tutela dei diritti si mostra particolare attenzione alle persone più fragili: indigenti, anziani, disabili, immigrati, una cura che oltre ad interessare le persone implicate tende a risolvere un’emergenza sociale.

Più partecipazione

Per Fano Cora Fattori suggerisce un maggior coinvolgimento dei cittadini nelle decisioni di interesse pubblico, fornendo loro gli strumenti attraverso i quali possono essere operativi. Ha ricordato la valorizzazione dell’efficientamento energetico e la sua impostazione strutturale per incrementare lo sviluppo economico, incentivata con il suo ingresso in giunta, a cui si aggiunge oggi l’impegno di consolidarla nella organizzazione interna al Comune.

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