PESARO «Come mi immaginavo, la prima campanella dell’anno? Esattamente così. Fra voglia di rivedersi, curiosità, timori e la speranza almeno questa volta, di continuare così tutto l’anno». È la prima impressione di Tommaso e Leonardo, adolescenti del biennio del Bramante-Genga. Dopo quasi due anni di didattica a distanza e presenze limitate dalla pandemia, il primo giorno di scuola, somiglia quasi a una piccola conquista verso la normalità.
Green pass, controlli anticipati
Tutto in regola, anche per il controllo del pass, anticipato rispetto al suono della prima campanella per docenti e personale scolastico. Green pass o certificato del tampone che sia, tutto ha funzionato con l’ausilio della piattaforma, e senza particolari problemi. Ingresso scaglionato allo scientifico Marconi così come al plesso linguistico Mamiani, alle 9 e con ultima campanella alle 9.10. Per le classi del Bramante-Genga invece prima campanella alle 8.30 mentre un’accoglienza speciale è stata dedicate alle prime. Certo è che le istantanee di ieri, fra il piazzale del Campus e il porticato, mostrano un bell’affollamento. Se all’esterno per il personale scolastico è impossibile controllare gli assembramenti, vengono comunque garantiti i controlli delle forze dell’ordine, con passaggi ripetuti di due pattuglie di carabinieri intorno al campus, e altri uomini in borghese. Almeno così è stato ieri mattina. All’interno delle classi invece ragazzi ordinati e con la mascherina. Anche i banchi, secondo le nuove disposizioni, possono beneficiare di un distanziamento più flessibile e ridotto.
Nei container 4 classi
Per quattro classi del liceo scientifico musicale Marconi, inizio dell’anno nei moduli pre-fabbricati, sistemati alle spalle del plesso.
In una quarta dell’indirizzo tecnologico del Bramante, l’accoglienza di una docente di italiano e storia, Patrizia Lucangeli. «Da oggi si riparte è vero – commenta - ma saranno necessari i giusti tempi per recuperare quello che inevitabilmente oltre un anno in didattica a distanza ha modificato e stravolto, e non solo parlando puramente di didattica.
Le regole anti Covid
In classe si entra con regole anti-Covid, sostanzialmente identiche allo scorso anno ma meglio se vaccinati, commentano alcune studentesse del liceo linguistico e scienze umane, Mamiani. «Banchi più vicini fra loro e questo già è positivo rispetto all’anno passato – così alcune ragazze della 2°H del Mamiani – ritornare in presenza è giusto, soprattutto per le lingue e per chi come noi deve passare ore in laboratorio».