Biosfera e Sonoteca, l’intelligenza artificiale (che arriva dalla Cina) sbarca nel centro di Pesaro Capitale della Cultura

Biosfera e Sonoteca, l’intelligenza artificiale (che arriva dalla Cina) sbarca nel centro di Pesaro
Biosfera e Sonoteca, l’intelligenza artificiale (che arriva dalla Cina) sbarca nel centro di Pesaro
di Letizia Francesconi
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Domenica 4 Febbraio 2024, 02:40 - Ultimo aggiornamento: 12:05

PESARO Oltre dieci giorni di lavoro serviranno per collocare l’iconica scultura interattiva del Geode che ricalca una cavità rivestita di cristalli, meglio conosciuto come Biosfera della vita, e che porta l’intelligenza artificiale per la prima volta nella nostra città. Si comincia il 12 febbraio con l’arrivo dei primi componenti, materiali e pezzi che dovranno essere assemblati per dare forma all’opera di 4 metri di diametro, 2 milioni di led che coniuga arte e scienza. Lo annuncia l’assessore alla Cultura Daniele Vimini. Di pari passo l’innovazione digitale toccherà oltre piazza del Popolo anche via San Francesco dove troverà posto la loggia sonora o Sonoteca interattiva, dedicata alla musica d’ascolto. Si apre così un mese di grandi manovre nel cuore del centro storico e l’arrivo della sfera, per dimensioni e struttura, impiegherà professionisti e addetti specializzati per montare una tecnologia che arriva dalla Cina.

L’investimento

Geode e Sonoteca sono due progetti multimediali di transizione digitale e innovazione a cui lavorano spalla a spalla l’assessora con delega all’Innovazione Francesca Frenquellucci e il vicesindaco Vimini. Entrambi sono finanziati da fondi che il Comune si è aggiudicato con il bando nazionale Casa delle Tecnologie emergenti. Il primo per 650mila euro mentre la Sonoteca prevede un finanziamento di 50mila. Le installazioni accompagneranno pesaresi e turisti nel viaggio immersivo della città nell’anno da Capitale. Cosa si vedrà attraverso la sfera e a cosa servirà la Sonoteca? Il Geode è un’opera scelta nell’ottobre scorso da Fondazione Pescheria, Ente a cui fa capo la direzione artistica di Pesaro 2024. «In questa prima parte dell’anno quello che si potrà vedere guardando la sfera – spiega Vimini - saranno proiezioni video in 3D mostrate in anteprima e realizzate nei mesi scorsi sul territorio, dai monumenti, al Teatro, dai luoghi della Cultura come il Conservatorio ai palazzi storici, compresi quelli che dovranno essere ristrutturati, mostrando al visitatore il loro passato e il loro futuro, ed ancora dal faro al San Bartolo fino a Gabicce. In pratica il Geode lo possiamo definire come un grande televisore di forma sferica. Dall’estate poi con l’arrivo dei turisti, la sfera diventerà interattiva, dotata cioè di sensori sotto la copertura delle migliaia di led e di altoparlanti interni ed esterni che si attivano all’avvicinamento e al passaggio delle persone, e che permettono al Geode di essere “vivo” e di parlare, interagendo con il pubblico, appunto grazie all’intelligenza artificiale. Tutto, sull’esempio di quanto ha già fatto anche a Bergamo e Brescia nel 2023».

Il montaggio

Piazza del Popolo fra il palazzo delle Poste e il caffè Ducale sarà così un cantiere aperto nelle prossime settimane. Tutte le componenti e la forniture dei led sparsi su un diametro di 1,2 metri arrivano da lontano, di manifattura e tecnologia cinese, e con materiale cristallino. Il progetto della Biosfera della vita è stato redatto dall’architetto Federico Rossi della London South University e selezionato dalla Fondazione Pescheria. L’obiettivo è inaugurare l’opera digitale fra il 23-24 febbraio prossimi.

La storia discografica

A “fare compagnia” al Geode c’è la prossima installazione della struttura di più piccole dimensioni, sonora e immersiva nell’ultimo tratto del porticato di via San Francesco, verso la piazza. Un progetto anche questo finanziato dai fondi del bando Casa delle Tecnologie Emergenti. Una sorta di piccolo “anfiteatro” con tecnologia audio, dove il pesarese o il turista potrà fermarsi per selezionare musica, e potrà scegliere direttamente da una selezione di artisti di vari periodi storici e generi della musica e della canzone italiana. I 50 pezzi che hanno fatto la storia.