Beato Sante, festa per gli otto secoli. L'appello dei frati: «Abbiamo bisogno di volontari per i festeggiamenti»

Beato Sante, festa per gli otto secoli. L'appello dei frati: «Abbiamo bisogno di volontari per i festeggiamenti»
Beato Sante, festa per gli otto secoli. L'appello dei frati: «Abbiamo bisogno di volontari per i festeggiamenti»
di Miléna Bonaparte
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Lunedì 26 Giugno 2023, 04:20 - Ultimo aggiornamento: 14:05

MOMBAROCCIO - «Abbiamo bisogno di volontari, braccia e cuori sui quali contare». L’appello viene dai frati del Beato Sante di Mombaroccio che cercano persone di ogni età e luogo di provenienza disposte a rimboccarsi le maniche nell’organizzazione dei festeggiamenti per gli 800 anni del santuario francescano, fondato nel 1223 quando era ancora in vita il ”poverello d’Assisi”. Un evento ricco di iniziative, già partito con un ciclo di incontri e conferenze, che culminerà nella “due giorni” di sabato 22 e domenica 23 luglio.

Il calendario

Spiritualità, cultura, riflessioni e momenti di svago in un programma che i Frati minori della Provincia Picena San Giacomo della Marca, custodi del santuario, stanno organizzando grazie al supporto di Comune, Unione Pro loco Pesaro Urbino, Arcidiocesi di Pesaro, Fraternità dell’Ordine francescano secolare. Proprio per raccogliere le adesioni è nato il nuovo gruppo “Il sole nel cuore organizzazione di volontariato” alla quale ci si può iscrivere online e al santuario.

«L’ottavo secolo dell’arrivo dei Frati minori francescani sul colle di Santa Maria di Scotaneto a Mombaroccio - sottolineano i religiosi, tra i quali i padri Renato Martino e Alvaro Rosatelli -, quando hanno istituito il nostro santuario del Beato Sante, sarà celebrato con una serie di manifestazioni, non solo religiose ma anche ricreative. Per questo stiamo cercando dei volontari che abbiano tempo e desiderio di dare una mano per tutte le iniziative di questa importante occasione». Gli interessati possono contattare il responsabile del comitato Damiano Bartocetti, info@santuariobeatosante.it. 

Il nucleo iniziale

«Si è costituito un primo gruppo di circa dieci persone - sottolinea il sindaco di Mombaroccio Emanuele Petrucci -, in questi giorni stiamo cercando di coinvolgere volontari non solo nel comune, ma anche in tutta la provincia che vogliano aderire, offrendo il loro supporto.

Per ora siamo impegnati nella comunicazione, nei contatti con gli sponsor, nel calendario degli eventi. Ma per le due giornate di luglio abbiamo bisogno di braccia operative per tutti i lavori legati alle manifestazioni, quindi la pulizia del santuario, l’allestimento di pranzi e cene, i lavori di giardinaggio e manovalanza».

Una squadra insomma per affiancare il comitato organizzativo, formato da Petrucci, padre Renato, Bartocetti, presidente dell’Unione Pro loco e commissario delle celebrazioni, Alessandro Oliva, consigliere comunale, e alcuni catechisti. «Si è aperto un percorso di fede e laicità che coinvolge l’intero territorio - afferma il primo cittadino -. I nostri frati stanno lavorando insieme alle scuole del comune per allestire un’esposizione nel chiostro del Beato Sante sul cammino francescano. Sono allo studio anche pellegrinaggi tra Pesaro, Fano e il Montefeltro.

La missione

Dal 1223 il santuario è infatti al servizio delle vallate del Metauro e del Foglia. E non solo. Un evento che ci riempie il cuore di gioia e orgoglio». Tra le conferenze mensili del sabato pomeriggio, c’è stata anche quella tenuta dal sindaco Petrucci che ha raccontato come il suo personale cammino di fede l’ha aiutato nell’impegno amministrativo alla guida di Mombaroccio. 

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