Diventa un caso social l'appello di Miguel Bosé alla "resistenza" contro le misure intraprese dal governo spagnolo per combattere la pandemia da coronavirus. Domenica scorsa sono scese in piazza a Madrid migliaia di persone: un movimento di massa di stampo negazionista, come se ne sono visti anche in Germania. E molti sono andati a manifestare proprio dopo l'appello del cantante, che ha indignato tanti sui canali social.
Lucia Bosè: addio alla star del cinema italiano e madre di Miguel
L'hashtag #MiguelBose è andato subito in tendenza su Twitter, con oltre quattromila tweet. E c'è chi fa notare che sua madre, la grande attrice Lucia Bosé, è morta lo scorso 23 marzo proprio a causa delle conseguenze del coronavirus.
Concentración Masiva #Madrid16A
La cita es a las 18:00hrs en la Plaza Colón, Madrid. pic.twitter.com/f3F4SD8EjM— Miguel Bosé (@BoseOfficial) August 16, 2020
«Certi movimenti tedeschi, spagnoli (Miguel Bosè!), italiani ora attaccano le mascherine con la scusa della libertà. Che attraversino il Sahara in cappotto, che vadano al polo nord in maglietta per sentirsi liberi rischiando la loro vita. Senza mascherine rischiano la vita altrui!», ha commentato il professor Carlo Cottarelli. «Pensavamo che Bocelli avesse toccato il fondo, ma rispetto a questo è uno scienziato!», dice un'altra utente. In breve, è rispuntato un nuovo hashtag, che si commenta da sé: #covidiots
Andrea Bocelli sullo yacht con la famiglia: tutti con la mascherina (tranne lui)
Andrea Bocelli: «Chiedo sinceramente scusa per le mie parole sul Covid-19»
Bocelli dopo il convegno negazionista: «Sul coronavirus sono stato frainteso»