FANO Da ieri mattina anche gli educatori scolastici possono prenotare il vaccino

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Mercoledì 3 Marzo 2021, 05:04
FANO Da ieri mattina anche gli educatori scolastici possono prenotare il vaccino per immunizzarsi dal Covid-19. Sembra quindi scemare d'intensità un caso che aveva richiamato l'attenzione della politica regionale, anche se restano consistenti strascichi. «Sono riuscito a inserire i miei dati intorno alle 6.45, mentre era andato a vuoto anche l'ultimo tentativo che ho effettuato nella serata di lunedì intorno alle 20», affermava Tommaso Della Dora, un operatore del liceo fanese Nolfi Apolloni. «Questa situazione ha proseguito ci costa un'attesa di oltre un mese, perché i primi appuntamenti al centro vaccinale del Codma sono per il 10 aprile. Se fossi riuscito a prenotarmi già sabato scorso, come era previsto in origine, avrei invece guadagnato parecchio tempo. Tutti i colleghi con i quali ho parlato finora mi hanno detto che sono riusciti a iscriversi e di conseguenza la situazione si è normalizzata. Non del tutto, però, perché da contatti telefonici mi risulta che anche oggi (ieri per chi legge) persistessero difficoltà di accesso alla piattaforma per il personale delle scuole paritarie». Contrattempo o ritardo? Nel secondo caso si entra nel campo delle ipotesi. Le cooperative di riferimento hanno ricevuto la richiesta di fornire entro mercoledì della settimana scorsa i dati riguardanti gli educatori scolastici, che non sono dipendenti ministeriali come gli insegnanti o il personale Ata. L'accesso alle prenotazioni del vaccino sarebbe dovuto avvenire il sabato successivo, però così non è stato. L'altro ieri gli educatori scolastici hanno deciso di segnalare la situazione di blocco, che impediva di immunizzarsi a tanti operatori. Si tratta di personale impegnato a seguire studenti con disabilità, che per gran parte dell'orario ricorre a lezioni in presenza. La spiegazione ufficiosa dell'episodio è un ritardo nell'aggiornamento della memoria informatica, il database, ma alcuni sospettano che sia stata dimenticata un'intera categoria di figure professionali, perché la richiesta dei dati sarebbe arrivata alle cooperative in tempi troppo successivi. La difficoltà di accesso alle prenotazioni del vaccino è stata dunque segnalata anche al livello politico regionale. Nella giornata di lunedì scorso era infatti intervenuta Micaela Vitri, consigliera d'opposizione per il Pd, che ha sollecitato chiarimenti sull'episodio, aggiungendo di avere chiesto una seduta straordinaria dell'assemblea marchigiana.
os.sca.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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