La vaccinazione anti-Covid con Astrazenaca, in provincia di Latina, è ripartita ieri mattina con 17 rinunce su 260 dosi somministrate. Si tratta di un numero, pari al 6,5%, più che raddoppiato rispetto alla media delle rinunce (sei, sette al giorno) registrate prima del blocco del farmaco anglo-danese da parte di Aifa e Ema, a seguito di segnalazioni di casi di trombosi. Un allarme durato qualche giorno e definitivamente rientrato giovedì pomeriggio con tanto di rassicurazioni istituzionali sull'efficacia del vaccino e del maggior beneficio sul suo utilizzo rispetto a eventuali rischi, ma evidentemente non sufficienti a rimuovere totalmente timori e dubbi che la complessa situazione ha innescato nei cittadini. La buona notizia però è che nessuna delle dosi provenienti dalle rinunce è andata sprecata nei tre centri vaccinali della Asl pontina in cui si somministra il farmaco Astrazeneca, a Latina presso il centro sociale Vittorio Veneto, a Terracina presso l'ospedale Fiorini e a Formia nella sede provinciale di via Spaventola.
«Le 17 dosi avanzate sono state tutte somministrate ai cittadini in panchina ha subito precisato il dottor Loreto Bevilacqua, responsabile della campagna vaccinale della Asl di Latina Nell'agenda vengono inseriti anche gli appartenenti a determinate categorie sanitarie che hanno effettuato la prenotazione attraverso gli Ordini professionali di riferimento e che per diverse ragioni non sono stati ancora vaccinati. Parlo, ad esempio, di infermieri, tecnici radiologi, psicologi, fisioterapisti che magari si sono iscritti all'Ordine successivamente alla data ultima di adesione alla vaccinazione. Nessuna dose è stata mai sprecata».
Il nuovo piano vaccini rimodula gli obiettivi anche in provincia di Latina. Finora spiega il dottor Bevilacqua - sono state somministrate in media 800 dosi di Pfizer al giorno nei cinque centri adibiti a Latina, Aprilia, Priverno, Fondi e Gaeta.
NUOVE SEDI
In vista dell'incremento di dosi, la Asl di Latina ha già programmato una prima riorganizzazione degli spazi per le vaccinazioni che interesseranno la città capoluogo. Il farmaco Pfizer spiega il dottor Bevilacqua - sarà somministrato nelle due sale messe a disposizione del Comune di Latina presso il centro anziani Vittorio Veneto. Questo significa che le vaccinazioni Pfizer ad oggi effettuate nel tendone davanti Goretti saranno presto traslocate', consentendo così all'ospedale di riappropriarsi dei propri spazi per la cura del Covid. Le vaccinazioni Astrazenaca, che attualmente vengono effettuate in una sala del centro sociale Vittorio Veneto', verranno spostate nel teatro della parrocchia San Francesco. Attendiamo l'ok dalla Regione Lazio, mentre continuiamo a cercare altri spazi disponibili ed adeguati alla funzione richiesta.
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