LE OPERE PUBBLICHE
ASCOLI Una città per cantiere. Potremmo etichettare così

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Sabato 17 Novembre 2018, 05:04
LE OPERE PUBBLICHE
ASCOLI Una città per cantiere. Potremmo etichettare così il capoluogo piceno in questa fase che, ormai a ridosso di fine legislatura, vede crescere segnaletica per lavori in diverse zone, tra opere pubbliche avviate e interventi di messa in sicurezza a causa del terremoto. Con un incremento previsto ulteriormente nei prossimi mesi, ovvero da dicembre fino a gennaio e febbraio 2019. Perché nell'agenda del sindaco Castelli, che conserva la delega ai lavori pubblici, figurano ancora lavori da avviare anche in aree nevralgiche per la città, come ad esempio le mura urbiche e l'area di San Pietro in Castello in centro e interventi a Monticelli. Senza dimenticare, presumibilmente a marzo, la presentazione alla città del progetto, sicuramente necessario dopo decenni, per la riqualificazione di corso Trento e Trieste per la quale ora ci sono anche i finanziamenti, spostati dall'ex distretto militare.
Corso Trieste
Proprio il progetto per la riqualificazione di corso Trieste, ovvero l'asse che attraversa longitudinalmente il centro storico ascolano e che rappresenta il principale elemento di collegamento stradale nel cuore della città, verrà presentato in linea di massima nel prossimo mese di marzo alla città. E' questa la volontà del sindaco Castelli che, dopo aver individuato la copertura finanziaria dell'intervento, per circa 2,5 milioni di euro, intende anche approvare il progetto di intervento affidato agli esperti del mondo universitario - e farlo conoscere ai cittadini prima di lasciarlo in eredità al suo successore a Palazzo Arengo. Per un intervento, quindi, che dovrebbe prendere il via nella prossima legislatura. Si tratterà di un intervento molto delicato anche dal punto di vista della gestione dei lavori, considerando che si tratta della principale arteria per l'attraversamento ovest-est della città passando per il centro storico. Per la riqualificazione del corso il materiale individuato per la ripavimentazione è un'arenaria simile a quella delle altre zone del centro, ma di tipologia più resistente.
Lavori in corso
In questa fase, sono tre (oltre a quello dello stadio) i cantieri aperti e con lavori in corso in diverse zone cittadine. Uno riguarda la riqualificazione dell'area sud di viale De Gasperi, laddove si andrà a realizzare tutta una nuova pavimentazione con lastre di travertino che l'Arengo, per accelerare i tempi, ha già ordinato, oltre ad una nuova fontana zampillante sul tipo di quella a piazzale Vellei e ad un nuovo impianto di illuminazione. L'uso del travertino per la pavimentazione parallelamente ad accorgimenti tecnici dovrebbe evitare il problema dei marciapiedi rovinati dalle radici degli alberi. Contestualmente, si sta lavorando anche per la riqualificazione dell'area sopra il parcheggio dell'ex Gil. Verrà creato uno spazio aggregativo per il quartiere e non solo, con piazzetta e piccolo giardino urbano con panchine e arredi. Cantiere aperto e operai al lavoro anche per il tratto di pista ciclabile tra viale Indipendenza e viale della Repubblica fino al ponte di San Filippo.
Cantieri in arrivo
«Intervento importante annuncia il sindaco Castelli - che dopo il benestare e la supervisione della Soprintendenza dovrebbe partire entro un paio di settimane è quello che riguarda ben sei tratti dell'antica cinta muraria cittadina, in particolare in tutta l'area attorno al colle dell'Annunziata». Costo previsto, 500mila euro. «Inoltre, tra fine anno e l'inizio di gennaio 2019 prosegue Castelli partiranno i lavori a Monticelli per le pedonali ovest, il campo sportivo di via dei Narcisi e il raccordo tra via Iris e la chiesa di San Giovanni. Tutti con gare già aperte e inserite nell'ambito del progetto cofinanziato a livello ministeriale».
Luca Marcolini
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