L'INTESA
ASCOLI L'Arengo deve risolvere il problema delle infiltrazioni d'acqua

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Venerdì 20 Settembre 2019, 05:04
L'INTESA
ASCOLI L'Arengo deve risolvere il problema delle infiltrazioni d'acqua che stanno danneggiando il seminterrato della scuola materna di Poggio di Bretta. Proprio il seminterrato (che era stato programmato nel 2006) ha evidenziato problemi generati dall'anomala presenza costante di acqua al di sotto della pavimentazione. Una situazione che ha generato danni alla struttura portante a causa del contatto con l'acqua a livello di fondazioni. E questo ha causato anche la formazione di muschi nella parte superiore del solaio. A seguito di indagini geognostiche, i tecnici hanno escluso la presenza di una falda acquifera dovuta alle acque meteoriche. Si è quindi deciso, ora, di procedere ad un campionamento ed alle analisi delle acque presenti sotto la pavimentazione per capire la provenienza delle stesse attraverso l'esame delle caratteristiche chimiche e batteriologiche. Si tratta, quindi, di capire da dove provengano le acque che causano infiltrazioni.
La stretta di mano
«Ringrazio Ceriscioli e lo invito a combattere insieme questa battaglia per garantire la sicurezza nelle nostre scuole in tempi brevi». Parole del sindaco Fioravanti che ora portano ad una stretta di mano virtuale con il presidente della Regione sull'operazione Scuole sicure. Il denominatore comune, quello che spinge entrambi i rappresentanti istituzionali a stimolare una deroga, è la volontà di accelerare i tempi di ricostruzione delle scuole sposando la proposta pubblico-privata su Ascoli avanzata da alcune imprese. E dopo l'assist arrivato dal Governatore marchigiano in tal senso, ora il primo cittadino ascolano ringrazia e invita Ceriscioli a combattere insieme questa battaglia contro il tempo e le procedure farraginose che rischierebbero di inchiodare le scuole e il loro futuro con un'attesa presunte di 7 anni per ciascun edificio. L'obiettivo resta l'ottenimento di un parere positivo o di una piccola deroga da parte del Governo. Nel frattempo, sul territorio, si prosegue con gli interventi meno impattanti e già programmati, con qualche problema da risolvere come quello, ad esempio, alla scuola materna di Poggio di Bretta dove infiltrazioni d'acqua stanno condizionando il programmato ampliamento della struttura.
La stretta di mano
Sul progetto pubblico-privato per le scuole ascolane rimasto in freezer alla luce della comunicazione del commissario per il terremoto, Farabollini, sulla incompatibilità dello stesso rispetto alle normative, dopo l'annuncio di Fioravanti di voler chiedere una deroga al Governo è arrivata la dichiarazione di Ceriscioli che ha posto all'attenzione del premier Conte la proposta ascolana come esempio da seguire per poter accelerare i tempi della ricostruzione che con le procedure ordinarie si prospetterebbero molto lunghi. Ed ora il sindaco ringrazia il governatore regionale. «Ringrazio Ceriscioli sottolinea il sindaco Fioravanti che ha compreso la nostra volontà di accelerare e che il progetto per le scuole ascolane è valido. Ora dobbiamo spingere su questo partenariato pubblico-privato perché è la strada da prendere per velocizzare gli interventi sulle nostre scuole. Basterebbe poco da parte del Governo. Basterebbe un parere o una piccola deroga per darci la possibilità di partire subito e consentirci di garantire prima possibile scuole sicure a tutti i bambini e ragazzini ascolani. Il grazie a Ceriscioli va per aver appoggiato questa linea e anche per quello che potrà fare per sostenerci in questa battaglia che potrebbe aprire anche una nuova visione amministrativa per velocizzare superando ogni ostacolo burocratico».
Luca Marcolini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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