Che schiacciata Un palavolley allo Squarcia

IL BANDO
ASCOLI L'Arengo gioca la carta del bando ministeriale Sport e periferie per finanziare e realizzare la nuova palestra palavolley al Campo Squarcia. Una palestra che, in base al progetto approvato dalla giunta comunale su proposta dell'assessore allo sport, Massimiliano Brugni, potrebbe avere un ruolo importante per l'attività sportiva nel cuore della città, anche con un uso polifunzionale. Il costo dell'intervento è, secondo le previsioni, di 700mila euro. L'iniziativa progettuale nasce a seguito delle analisi svolte nel febbraio scorso e poi alla successiva verifica strutturale ed impiantistica sull'attuale palestra, in base alle quali si è pensato ad un intervento di totale riqualificazione della palestra dello Squarcia, prevalentemente utilizzata da società di pallavolo. Si è, quindi, fatto un passo avanti concreto con il progetto preliminare per una riqualificazione che risponda ai requisiti dell'adeguamento sismico, impiantistico e della sicurezza. L'obiettivo duplice è, quindi, garantire maggiore sicurezza e, al tempo stesso, l'abbassamento dei costi gestionali. Il progetto, previe indagini geologiche, geotecniche, sismiche, storiche, urbanistiche ed archeologiche, prevede la realizzazione di una nuova palestra con struttura portante in legno lamellare. La nuova struttura è stata dimensionata per un prevalente utilizzo per la disciplina della pallavolo, ma all'occorrenza potrà consentire anche un uso polifunzionale. «L'obiettivo evidenzia l'assessore Brugni è garantire una nuova struttura sportiva adeguata e sicura anche nell'area più centrale della città. Per rispondere alla richiesta di spazi sportivi».
I contributi alle società
Infine giovedì prossimo scadranno i termini per presentare la domanda di partecipazione all'avviso pubblico per la concessione di contributi a favore di società, associazioni e altri organismi sportivi senza fine di lucro per lo svolgimento di attività sportiva nel territorio comunale. La domanda, potrà essere consegnata entro il termine perentorio delle 12,30 di giovedì 20 dicembre, pena la non ammissione alla procedura e, quindi, l'esclusione dall'accesso ai contributi.
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