Il 65% dei bus è inquinante: 135 milioni per cambiarli, disponibili 49 fino al 2023. C'è un piano della Regione Marche

Il 65% dei bus è inquinante: 135 milioni per cambiarli, disponibili 49 fino al 2023. C'è un piano della Regione Marche
Il 65% dei bus è inquinante: 135 milioni per cambiarli, disponibili 49 fino al 2023. C'è un piano della Regione Marche
di Maria Teresa Bianciardi
2 Minuti di Lettura
Venerdì 22 Ottobre 2021, 04:05 - Ultimo aggiornamento: 16:47

ANCONA - Il punto di partenza è contenuto nel Piano strategico nazionale per la mobilità sostenibile: nelle Marche il 65% dei mezzi di trasporto pubblico locale è tra i più inquinanti, ovvero Euro 4. Da qui la riorganizzazione del servizio, una rivoluzione per le flotte e nei finanziamenti che l’assessore regionale Guido Castelli ha messo nero su bianco snocciolando cifre importanti da distribuire nel lungo periodo. Come i 135 milioni di euro destinati al rinnovo dei mezzi e alle infrastrutture di rifornimento.

 
I dettagli
«Risorse cospicue – ha specificato Castelli – per un intervento strutturale, in quanto i finanziamenti rientrano in una programmazione che arriva fino al 2033». Una pianificazione che consentirà di rinnovare e sostituire gli autobus del trasporto pubblico e, seguendo le indicazioni del Piano strategico nazionale della mobilità sostenibile, investendo anche in mezzi più green, verso una piena transizione ecologica, virando sul metano e l’elettrico. Le prime risorse attualmente disponibili provengono da due decreti ministeriali d a cui si aggiungono la coda dei Fondi per lo Sviluppo e la Coesione e le misure legate al Fondo complementare al Pnrr ed al Pnrr stesso. «Queste risorse gestite direttamente dalla Regione ammontano a oltre 124 milioni di euro fino al 2033, alle quali si aggiungeranno quelle del Pnrr in via di definizione».


Gli investimenti
Intanto si prevede l’investimento fino al 2023 di 49 milioni, mentre i restanti negli anni successivi fino al 2033. «Grazie ad una negoziazione della Regione con il ministero spiega l’assessore - , è stata definita una riserva di assegnazione del 10% in relazione al terremoto del 2016. L’importo stimato oggetto di tale riserva e destinato alla Regione Marche, ammonta a 22,18 milioni». Anche il Piano strategico ha uno sviluppo quindicennale, dal 2019 al 2033. Alla Regione Marche vengono assegnati complessivamente quasi 77 milioni di euro (3.491.087,00 per l’anno 2019 e 5.236.631,00 per ciascuna annualità nel periodo 2020-2033). «Riguardo alle tipologie di autobus che possono essere finanziate con il contributo pubblico, il Piano strategico destina le risorse all’acquisto di veicoli alimentati con tecnologie innovative, in particolare veicoli ad alimentazione elettrica, a metano compresso (Cng) e liquido (Lng), e ad idrogeno». Per arrivare al massimo del rinnovo del parto mezzi la Regione ha stabilito per i contributi del Piano Strategico di dover mantenere una percentuale di cofinanziamento a carico dei soggetti attuatori nella misura del 20%, per tutte le tipologie di autobus, fino al 2024. Sempre il Piano strategico, destina risorse anche ai servizi urbani dei Comuni, ma nelle e Marche questo avviene solo per il Comune di Ancona, a cui è stata assegnata al capoluogo regionale una cifra pari a 12,1 milioni dal 2019 al 2033. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA