Servono idee e progetti
per le risorse europee

Servono idee e progetti per le risorse europee
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Giovedì 9 Gennaio 2014, 11:00 - Ultimo aggiornamento: 6 Marzo, 18:28
ANCONA - E’ aperta la procedura relativa al bando per l’individuazione di quattro soggetti a cui affidare l’attivit di progettazione e assistenza tecnica per realizzare progetti in grado di catturare risorse europee.



“La crisi della finanza pubblica e la conseguente riduzione delle risorse disponibili, anche a seguito dei drastici tagli dei trasferimenti statali degli ultimi anni – spiega l’assessore alle politiche comunitarie Paola Giorgi -, impongono la necessità di attivare ogni possibile azione per reperire risorse da destinare ai servizi e ai bisogni della comunità marchigiana. In questo senso le risorse comunitarie sono uno dei canali principali a cui rivolgersi. Oltre ai Fondi Strutturali gestiti dalla Regione – FESR, FSE, FEASR, FEP – è fondamentale implementare la ricerca e l’ottenimento di ulteriori fondi europei, cosiddetti a gestione diretta, disponibili attraverso la partecipazione ad appositi bandi emanati sia dalla Commissione Europea, sia dai vari Programmi europei, compresa la Cooperazione Territoriale. Ci stiamo muovendo su una grande prateria di opportunità, ancora in larga parte non utilizzate – conclude l’assessore Giorgi - e riteniamo di vitale importanza strategica acquisire elevate professionalità in grado di orientarsi al meglio in questo settore. Il bando della Regione mira proprio a questo obiettivo: trovare, attraverso una severa e rigorosa selezione, soggetti altamente competenti e specializzati a cui affidare attività di progettazione e assistenza tecnica”.



Le linee di intervento previste dal bando sono numerose e divise in quattro macroaeree:

LOTTO 1: attività produttive, cooperazione allo sviluppo, innovazione, ricerca, trasporti e attività residuali non ricomprese nelle altre aree, tra cui l’attività ICT e Agenda Digitale;

LOTTO 2: politiche del lavoro istruzione, formazione, cultura;

LOTTO 3: territorio, ambiente, protezione civile, agricoltura, pesca, energia;

LOTTO 4: sanità, politiche sociali e longevità attiva.



I soggetti selezionati e contrattualizzati fino ad un massimo di quattro, si integreranno con SVIM Sviluppo Marche che sta già mettendo a buon frutto il suo know how specialistico anche in questo campo. Il coordinamento tra gli europrogettisti e la Svim sarà garantito dall’assessorato alle Politiche Comunitarie. Va inoltre sottolineato che, nell’ottica di spending review perseguita dalla giunta regionale, la modalità di selezione non prevede il riconoscimento un compenso anticipato per l’attività di progettazione europea, ma sarà direttamente legato al raggiungimento dell’obiettivo prefissato e cioè il finanziamento del progetto da parte della Ue.



Le candidature, redatte in lingua italiana, dovranno essere inviate a: Regione Marche – P.F. Politiche Comunitarie e AdG del FESR e del FSE, via Tiziano, 44 - 60125 Ancona (Palazzo Leopardi 1° Piano, stanza 120) e dovranno pervenire entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 17/02/2014. Il bando è disponibile sul sito www.europa.marche.it.
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