Dal 28 giugno si vola
in Sardegna dal Sanzio

ANCONA - Volotea accorcia le distanze tra la Sardegna e il Veneto, ripristinando da domani 1° maggio il collegamento Cagliari-Venezia. Poi toccherà a Sicilia e Marche. Salgono così a tre le rotte operate dal vettore presso lo scalo sardo, da cui sarà possibile decollare anche verso Catania (dal 29 maggio) e Ancona (dal 28 giugno). «Il ripristino dei collegamenti da Cagliari verso Venezia e Ancona, insieme all'introduzione della nuova rotta per Catania, riconfermano l'impegno che abbiamo preso con i viaggiatori sardi dal 2012» afferma Carlos Munoz, presidente e fondatore della compagnia aerea. «La mission della nostra compagnia - continua - è di collegare destinazioni medie e piccole, proprio come Cagliari, con voli diretti, pratici e con tariffe low cost». Volotea è presene in 64 aeroporti a livello internazionale, 17 dei quali in Italia. «Stiamo per infrangere - prosegue - il tetto dei 5 milioni di viaggiatori trasportati a livello internazionale. Davvero un ottimo traguardo se si considera che abbiamo appena inaugurato il nostro quarto anno di attività». Il vettore si dichiara soddisfatto dei risultati raccolti in Italia. «Più di 9 passeggeri su 10 - conclude Munoz - consiglierebbero la nostra compagnia ad altri viaggiatori e il nostro tasso di puntualità a livello nazionale si attesta all'87,4%. Ciò significa che su 10 voli programmati, quasi nove sono partiti o atterrati puntualmente». Bassissimo è anche il rischio di perdita dei bagagli per chi viaggia con la compagnia: solo 0,4 bagagli smarriti ogni 1.000 passeggeri. Vincenzo Mareddu, presidente di Sogaer, società di gestione dell'Aeroporto di Cagliari, definisce quella con Volotea una partnership vincente: «Da quando Volotea è atterrata a Cagliari nel 2012, quasi 93.000 passeggeri hanno scelto e apprezzato i suoi servizi. Ora che alle rotte storiche si aggiunge la novità di Catania, città ricca di fascino e cultura che finora non era collegata al nostro aeroporto da voli diretti, ci aspettiamo di veder crescere in maniera significativa i volumi di traffico sia business che leisure».