Demolizione dell'asilo Green
Torna "L'indignato speciale"

Demolizione dell'asilo Green Torna "L'indignato speciale"
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Mercoledì 18 Febbraio 2015, 16:03 - Ultimo aggiornamento: 20 Febbraio, 12:03
TOLENTINO - A distanza di sette mesi le telecamere de “L'indignato speciale” sono tornate in azione a Tolentino. L'approfondimento del Tg5 curato da Andrea Pamparana è tornato oggi ad occuparsi della vicenda relativa all'asilo “Nicholas Green” e al progetto dell'amministrazione comunale di demolirlo per costruirne uno praticamente di fronte. A parlare è stata Catia Fianchini, una delle portavoci del comitato spontaneo. “Oltre sette mesi fa ci hanno detto che l'asilo Green doveva essere demolito perchè non rispettava tutti i canoni di sicurezza, cosa poi smentita dallo stesso sindaco nelle sue varie interviste, tanto è vero che a settembre l'asilo ha regolarmente riaperto i battenti. A fine dicembre l'amministrazione comunale ci ha presentato un fantasmagorico progetto per la ricostruzione. Un progetto che di fantasmagorico ha solo una cosa: i costi. Il bando che l'amministrazione si sta preparando ad aprire prevede che a fronte di un costo di due milioni di euro qualcuno dovrebbe comprare l'area, ricostruire l'asilo e poi provvedere a costruire un polo commerciale dove andrà a sorgere un nuovo supermercato. Quello che oggi ci chiediamo è questo: chi è che in un periodo di crisi come questo, in cui tantissime attività economiche chiudono, spende tre milioni di euro per aprire un supermercato? In quanti anni gli rientreranno questi soldi?Tra l'altro, nella vicina Recanati abbiamo visto che è successa questa stessa identica cosa”. In chiusura di servizio, il commento di Andrea Pamparana è stato “i supermercati sono importanti, specialmente in questo momento di crisi, ma non dobbiamo dimenticare le esigenze del bambini e dei loro genitori”.
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